Attivismo civico & Terzo settore

Cariplo: nei prossimi tre anni creeremo 10mila posti di lavoro per i giovani

Presentata la programmazione 2016 e il bilancio dei 25 anni di attività. Guzzetti: «I numeri sono fondamentali per comprendere la portata dell’azione della nostra attività filantropica»

di Redazione

La Fondazione Cariplo nei prossimi tre anni si impegna a creare 10mila nuovi posti di lavoro a favore dei giovani. A dirlo oggi in occasione della presentazione dell’attività filantripica 2016 di via Manin e del bilancio di questi primi 25 anni di attività è stato il segretario generale Sergio Urbani riferendosi a una della novità per l’anno in corso (le altre sono gli altri progetti intersettoriali Periferie, De-centrando e Innovazione sociale capacity building del Terzo settore e Impact Investing): «Realizzeremo l’obiettivo attraverso partnership con piccole e grandi aziende, università ed enti di formazione e imprese sociali. I settori di intervento saranno quelli della cultura, dei green jobs e della tecnologia».

«Entro il mese di aprile avremo anche una sede, ci stiamo confrontando proprio in questi giorni col Comune, nel frattempo stiamo definendo le partnership, alcune delle quali sono già state sottoscritte come quella con Microsoft che entrerà nel progetto con un importo molto significativo», gli ha fatto eco Carlo Mango, direttore dell’Area scientifica, che ha partecipato alla presentazione di stamattina insieme ai suoi parigrado Cristina Chiavarino (Arte e Cultura), Elena Jachia (Ambiente) e Davide Invernizzi (Servizi alla persona), oltre naturalmente al presidente della Fondazione, Giuseppe Guzzetti. «In questo quadro», ha concluso mango ci avvarremo di tutti il ventaglio dellle forma contrattuali e di impresa che abbiamo a disposizione: dai contratti tradizionali, all’alternanza scuola-lavoro fino alla normativa sulle start-up».

L'attività del 2016
Per l’anno in corso Cariplo prevede un budget complessivo di 152 milioni di euro (un milione in meno rispetto a quello anticipato dalla Compagnia di San Paolo), per sostenere progetti sul territorio lombardo, oltre che di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola, nei quattro tradizionali settori di intervento Arte e Cultura, Servizi alla persona, Ambiente e Ricerca scientifica. Un budget per l’attività filantropica reso disponibile ancora una volta dalla buona gestione del patrimonio, che oggi si attesta ad oltre 8 miliardi di euro (a valori di mercato), i cui rendimenti hanno sempre consentito di mantenere alte e stabili le risorse per l’attività istituzionale. (Qui il dettaglio dei bandi 2016)

25 anni di attività
Come anticipato il 2016 è un anno importante per Fondazione Cariplo: il 16 dicembre infatti via Manin festeggia i 25 anni di attività filantropica. In questo quarto di secolo, la Fondazione, con la sua azione filantropica, ha consentito la realizzazione di oltre 30mila progetti di organizzazioni non profit, con un impegno di oltre 2 miliardi e 800 milioni di euro. È la principale organizzazione filantropica in Italia, con oltre 1000 progetti realizzati ogni anno con 110 milioni di euro a stagione dal 91’ ad oggi: va detto che negli ultimi anni la media del valore dell’attività filantropica è di oltre 150 milioni di euro per anno.

Ecco il dettaglio degli interventi:

  • Ambiente: 1.835 progetti per un totale di 145 milioni di euro
  • Arte e Cultura: 11.212 progetti per un totale di 948,4 milioni di euro
  • Ricerca scientifica: 1.764 progetti per un totale di 421 milioni di euro
  • Sociale/Servizi alla Persona: 14.094 progetti per un totale di 955 milioni di euro

A questi si aggiungono 778 progetti per 368 milioni di euro che la Fondazione ha dato per la costituzione delle 15 fondazioni di comunità locali e a supporto della loro attività filantropica sul territorio.

«Momenti come questo sono importanti per tracciare un bilancio», ha detto Guzzetti, Presidente di Fondazione Cariplo dal 5 febbraio 1997, «I numeri sono fondamentali per comprendere la portata dell’azione della nostra attività filantropica, ma non dimentico mai di ricordare che il valore ancor più grande è quello dell’innovazione sociale che abbiamo saputo realizzare e delle tante storie di persone che hanno lavorato con noi o che hanno beneficiato dei progetti, dal sociale, alla ricerca scientifica, fino all’ambito culturale ed ambientale. Il valore più importante sono quei bambini, quelle donne, uomini, giovani e anziani, malati o in buona salute che hanno toccato con mano cosa vuol dire il bene comune realizzato dalla nostra attività filantropica, sviluppata in collaborazione con associazioni, enti locali, ong, fondazioni. Sono orgoglioso, per quanto fatto finora, ma sappiamo quanta strada ci sia ancora da percorrere».

«La nostra Fondazione in 25 anni di storia è passata dall’essere un semplice sportello erogativo per fornire contributi ai progetti più meritevoli, al proporsi come soggetto competente che partecipa attivamente ai progetti, un vero e proprio partner per le organizzazioni che sosteniamo», ha proseguito Guzzetti, «Stiamo facendo innovazione sociale, un concetto che va ben oltre il classico valore economico delle attività, che svolgiamo o che sosteniamo, che ha un valore di cui le nostre comunità si rendono conto sempre di più. E' stato così per l'housing sociale, una rivoluzione nel concetto di abitare insieme, in comunità che condividono spazi e servizi, è stato così per il welfare di comunità, per la cultura come

volano economico e benessere per le persone, per la ricerca scientifica che cambia la vita delle persone, per l'ambiente che noi contribuiamo a conservare e che è alla base del nostro benessere. I nostri Bandi sono occasione per lavorare insieme alle organizzazioni e alle persone, per evidenziare problemi emergenti e cercare risposte concrete e soddisfacenti».

Fondazione Cariplo festeggerà i 25 anni con una serie di iniziative durante tutto l’anno. In particolare partirà il tour in Lombardia che porterà il Festival della Filantropia – partito nell’ottobre scorso da Milano – nelle piazze delle città, per stare in mezzo alle persone e raccontare quanto la fondazione ha realizzato in questi anni, insieme alle organizzazioni non profit del territorio. Il tour è in programma nella seconda parte dell’anno per arrivare al 16 dicembre, vero compleanno della Fondazione.


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