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AriSla lancia la Call 2016

La Fondazione italiana di ricerca per la Sclerosi Laterale Amiotrofica ha pubblicato un nuovo bando. La novità di quest'anno è puntare a ottimizzare il trasferimento dei risultati della ricerca al paziente

di Redazione

9,7 milioni di investiti fino ad oggi nella ricerca sulla Sla e un nuovo bando appena lanciato da AriSla che rinnova anche per il 2016 l’appuntamento con i ricercatori. La Fondazione italiana di ricerca per la Sclerosi laterale amiotrofica propone, infatti il nuovo bando, il nono. Obiettivo di questa nuova Call è promuovere l’avanzamento della conoscenza scientifica e clinica sulla Sla con il fine di ottimizzare il trasferimento dei risultati della ricerca al paziente, per migliorarne la qualità di vita e introdurre nuove soluzioni terapeutiche.

Fino a oggi AriSla ha sostenuto 56 progetti e ha affiancato oltre 150 ricercatori italiani per offrire servizi e strumenti a a supporto del loro impegno quotidiano nella lotta alla malattia: numeri importanti che fanno della Fondazione il principale organismo in Italia e in Europa che opera esclusivamente a supporto della ricerca scientifica sulla Sla.

Il Bando AriSla 2016 prevede la formula dei “Full grant” – progetti che sviluppano ambiti di studio promettenti e fondati su un solido background – e dei “Pilot grant” – ossia studi che hanno l’obiettivo di sperimentare nuove strade di ricerca. L’invito è quello di presentare proposte nell’ambito della Ricerca di Base e Traslazionale che proseguano nel percorso di conoscenza delle cause genetiche della Sla, che mirino a scoprire nuovi marcatori di insorgenza e progressione della malattia, ma anche ad individuare nuovi modelli e meccanismi legati alla patologia, fino a sperimentare approcci innovativi di diagnosi.

Novità della Call 2016 è l’area di finanziamento dei Trial clinici interventistici, che ha l’obiettivo di trovare risposte ai bisogni clinici dei pazienti, attraverso il finanziamento di studi che sperimentino nuovi approcci terapeutici.

Il Bando è aperto ai ricercatori di Università italiane e di Istituti di ricerca pubblici e privati non profit e possono entrare nella partnership, attraverso un co-finanziamento, anche aziende ed enti di ricerca stranieri.
Per i “Pilot grant” il Bando 2016 prevede una durata massima di 12 mesi ed un finanziamento fino ad un massimo di 60.000 euro.
I “Full grant”, con una durata massima di 36 mesi, potranno ottenere fondi fino ad un massimo di 300.000 fatta eccezione per i Trial Clinici per i quali il Bando prevede un finanziamento anche fino a 400.000 euro o fino ad un massimo di 700.000 se lo studio coinvolge più di 8 centri clinici su tutto il territorio nazionale.

Le proposte potranno essere presentate fino al 17 marzo 2016, per la prima volta attraverso una piattaforma online che permetterà di velocizzare il lavoro dei ricercatori nel sottomettere il progetto. Questa novità pone AriSla in linea con le più grandi Charity che finanziano ricerca anche dal punto di vista della gestione efficiente dei processi. Con l’intento di incentivare lo sviluppo della ricerca clinica sulla Sla anche nel nostro Paese, AriSLA ha previsto una consulenza da parte di esperti nella progettazione e costruzione di uno studio clinico, che supporteranno i ricercatori durante la presentazione di un trial clinico alla Call.

Anche per la Call 2016, AriSla affida il processo di selezione a una commissione scientifica, composta da un panel di esperti internazionali che valuteranno i lavori in forma anonima, in un processo che prevede più livelli di selezione, così da assicurare trasparenza, oggettività e valorizzazione del merito scientifico. La conclusione del processo di valutazione è prevista entro la fine del 2016.

Il bando “2016 Call for Projects on ALS Research” è online al sito di AriSla.

In apertura foto Getty Images


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