Giornate di Bertinoro, svelato il tema dell’edizione 2016

“Da Spazi a Luoghi. Proposte per una nuova ecologia dello sviluppo”: è questo il titolo scelto per la XVI edizione delle Giornate di Bertinoro, il più importante appuntamento nazionale di studi sul non profit. Si vuole indagare il modello economico, ribattezzato "industria 4.0", che include i rapporti sociali interessati da uno sviluppo sostenibile. Dal momento che questa nuova ecologia si sta diffondendo sempre di più, si vuole capire bene chi sono i principali protagonisti coinvolti e come può nel tempo diventare un modello diffuso a livello internazionale.

Nel futuro prossimo infatti non si guarderà solo all’atto produttivo in sé: si dovrà tener conto anche di come avviene la produzione e di tutte le implicazioni che un’azienda ha rispetto al luogo dove opera e alla comunità che vi abita. Questo modello economico cerca anche di risolvere, o meglio di superare, tutte le disuguaglianze sociali ora diffuse. Ogni azienda allarga i propri orizzonti e si occupa di rispettare tutte le proprie responsabilità all’interno della società.

Prima di tutto, la responsabilità ambientale: anche (purtroppo) in seguito a molti disastri legati a decisioni sbagliate, le aziende si stanno impegnando a trovare il modo migliore per produrre uno stesso prodotto con un impatto minore.

Viene poi la responsabilità sociale: un’impresa funziona bene se il personale è messo in condizioni ottimali per lavorare, dunque se è presente un piano di welfare aziendale. Naturalmente questo comporta una spesa a carico dell’azienda che però vede tornare i propri conti con una produzione nettamente migliore e più dinamica.
In questo modo l’azienda allarga i propri confini e diventa parte integrante della società: la concezione di lavoro cambia per i cittadini che iniziano a concepirlo come parte essenziale e complementare della propria vita.

Di tutte queste cose si discuterà nel corso del convegno che si terrà dal 14 al 15 ottobre 2016 presso la Rocca di Bertinoro e al quale parteciperanno numerosi molti relatori di fama mondiale. Per informazioni e iscrizioni contattare ecofo.aiccon@unibo.it