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Raluca Popescu, la prima consigliera comunale romena disabile

È una tenace attivista. Eletta nel comune di Timisoara, lavorerà per rendere la sua città più accessibile per le persone con disabilità

di Redazione

Raluca Popescu ha 26 anni e vive a Timisoara in Romania. Ha studiato lingue moderne applicate alla West University di Timisoara. E’ un attivista per i diritti umani e lavora come assistente alle pubbliche relazioni presso Ceva de Spus, un associazione impegnata nei diritti delle persone con disabilità intellettive e fisiche. Lo scorso giugno è stata eletta consigliera comunale nella sua città natale, Timisoara. Per lei si tratta di una grande occasione per diventare un punto di riferimento delle persone con disabilità in Romania.

Cos’è per te la “vita autonoma"?

Ritendo che vita autonoma significhi essere in grado di prendere delle decisioni in modo indipendente, di avere il controllo sulla propria vita, di ricevere il giusto sostegno, di avere accesso ovunque si vada, di vivere e di godersi la vita proprio come chiunque altro.

Qual è la tua agenda nel nuovo ruolo?

Il 5 giugno 2016, sono stata eletta consigliera comunale a Timisoara. Sono stata travolta dal sostegno ricevuto da parte della comunità, ma sono anche pienamente consapevole che mi è stata data una grande responsabilità.
In questo nuovo ruolo ambisco ad essere la voce delle persone con disabilità e lottare per i nostri diritti in consiglio comunale. Il tema riguardante il miglioramento dell’accessibilità sarà un obiettivo prioritario nei prossimi 4 anni.

Che cosa significa la tua elezione per la comunità di disabili?

Avere una persona con disabilità come un consigliere comunale è un precedente per il comune di Timisoara. Non ci sono stati disabili impegnati in politica in tutta la storia della città. La mia elezione significa che le persone con disabilità si potranno relazionare con qualcuno che li capisce e che è intenzionato a portare la battaglia dei loro diritti su un livello più alto. Speriamo di essere in grado di aprire nuove porte.

Come hai costruito il tuo consenso?

Ho fatto una campagna elettorale sulla base di proposte concrete per risolvere i problemi delle persone con disabilità.

Quali sono i principali problemi dei disabili in Romania?

I problemi sono tanti. Cito la mancanza di accessibilità, la mancanza di servizi ad hoc per la comunità e poi si cono persone che vivono ancora segregate in istituti residenziali ma anche tanti pregiudizi.

Fonte: ENIL


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