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Solidarietà & Volontariato

A Padova i volontari puntano a “spiazzare”

"Spiazziamo" questo il tema scelto per la tredicesima edizione della Festa provinciale del volontariato e della solidarietà che domenica 25 settembre invaderà le piazze storiche del centro. «Non sarà una vetrina, ma un invito a partecipare» promette Emanuele Alecci, presidente del Csv provinciale di Padova

di Antonietta Nembri

Oltre 200 associazioni di volontariato e del Terzo settore invaderanno domenica 25 settembre il centro storico di Padova animando le storiche piazze per la tredicesima edizione della Festa provinciale del volontariato e della solidarietà. Un evento irrinunciabile per il volontariato padovano che ogni anno si confronta su un tema e che quest’anno si riassume nel titolo della manifestazione “Spiazziamo”. (dettagli in agenda).
«Vuol dire tante cose: una è che saremo presenti su tutte le piazze centrali della città» spiega Emanuele Alecci, presidente del Centro servizio volontariato di Padova. «Ma è anche un modo per dire siamo un po’ spiazzati, ma non abbiamo paura, anzi, siamo molto tonici e questa festa vuole essere molto più di una vetrina». Insomma, il volontariato padovano si vuol sporcare le mani proponendo alla cittadinanza di coinvolgersi perché «se c’è più spazio per il volontariato c’è più cura del territorio e più persone possono stare meglio» continua Alecci. «In questo momento c’è una riflessione su quale futuro avrà il Terzo settore a Padova, sull’investimento da fare su questa grande ricchezza che ancora c’è e che va curata e che rischia di essere messa da parte. Domenica il Terzo settore si presenta per dire che vogliamo cercare più partecipazione».

Non una vetrina per le associazioni in piazza, ma una domenica ricca di iniziative: dalla fragranza del pane appena sfornato dell’associazione “Un pane per amor di” a favore della ricerca sulle malattie rare, all’emozione della “biblioteca vivente” organizzata dal progetto “ImmaginAfrica” dell’Università di Padova, che proporrà “Il giro del mondo in 14 libri” grazie al coinvolgimento di numerose associazioni impegnate nell’intercultura.

L’associazione “Un abbraccio per l’Alzheimer” proporrà una simulazione di Alzheimer caffè, i laboratori per malati e famigliari che facilitano la condivisione delle problematiche legate alla malattia di Alzheimer, mentre i volontari di Legambiente Salvalarte proporranno visite gratuite guidate alla Torre dell’Orologio in piazza dei Signori e alla Reggia Carrarese. Ci sarà spazio per la “moda”, con la sfilata di abiti usati in piazza dei Signori, per lo sport, con la possibilità di provare le varie discipline, con le tematiche ambientali, con la creatività a tutto tondo: dalla pittura, al cucito, alla musica, al teatro. Senza dimenticare le numerosissime associazioni che si occupano di prevenzione e sostegno alla salute.

«Tra le novità di quest’anno anche due manifestazioni fotografiche, una anche per i bambini: sarà una maratona fotografica con macchinette usa e getta» comunica Alecci che ricorda anche che ci sarà un momento di vicinanza alle popolazioni colpite dal terremoto «ci sarà la classica amatriciana. La faremo con i 5/700 volontari degli stand in piazza e raccoglieremo fondi per sostenere le associazioni del Terzo settore che sono là ad aiutare».

Quella di domenica è la manifestazione culmine del settembre solidale di Padova «un modo per dire a tutti venite a fare volontariato. Il nostro è un mondo multiforme, sono in atto anche riflessioni importanti che riguardano il rapporto con la Pubblica amministrazione, un tema come la riforma del Terzo settore, ma siamo tonici» conclude il presidente del Csv di Padova che ha una certezza: «Domenica ci sarà il sole».


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