Media, Arte, Cultura

C’è VITA su Reteconomy

In onda sul canale 512 di Sky la collaborazione tra il mensile e l’emittente televisiva specializzata in economia e fisco. A condurre Emanuele Franzoso, tra gli ospiti Riccardo Bonacina e al centro terzo settore, imprese sociali e l’economia civile

di Redazione

In autunno inizia la collaborazione tra il mensile VITA e Reteconomy, emittente televisiva specializzata in economia e fisco, in onda sul canale 512 di Sky. Il felice incontro è favorito dall’affinità tra il giornale e alcuni programmi di Reteconomy dedicati ai temi sociali e del Terzo Settore.

«L’idea di collaborazione con Vita nasce dalla qualità del loro lavoro giornalistico», spiega Elisa Padoan, direttore di Reteconomy, «alcuni dei nostri approfondimenti, alcuni dei nostri approfondimenti, come i programmi Terzo Canale Show di Enzo Argante e Non Ci Sono Più Soldi di Emanuele Franzoso, hanno spesso fatto riferimento ad articoli e ricerche pubblicate dal sito e dal magazine diretto dal collega Bonacina e siamo felici di poter contribuire a diffondere insieme i temi del Terzo Settore e dell’economia civile all’interno del nostro palinsesto occupato principalmente da economia, fisco e approfondimenti».

Riccardo Bonacina, direttore editoriale di VITA e grande esperto di non profit, sarà ospite della puntata di Non Ci Sono Più Soldi condotta da Emanuele Franzoso (in onda giovedì 13 ottobre 2016) per parlare di riforma del Terzo Settore – tema del nuovo numero del magazine – e argomento chiave del format tv. Sarà l’inizio di un rapporto settimanale tra i due media che si pone l’obiettivo di mantenere accesi i riflettori sui temi sociali e non solo. Un’opportunità per analizzare i risvolti delle politiche sociali anche in ambito economico e per raccontare le nuove opportunità offerte dall’economia civile, l’impresa sociale e settori come la sharing economy.

«Stiamo vivendo una stagione legislativa che sta mettendo in campo una buona dose di innovazione e un quadro di opportunità nuovo riguardo l’economia sociale in questo Paese», dice Riccardo Bonacina, «dalla Riforma del Terzo settore alla norma sulle Società benefit, dalla legge sul Dopo di noi alle misure di contrasto alla povertà. Una stagione che richiede un surplus di informazione per accompagnare questi cambiamenti e la collaborazione con Reteconomy che iniziamo è un passo in questa direzione».


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