Attivismo civico & Terzo settore

Giorno del dono: perché crederci sempre, nonostante la crisi

Si celebra oggi in tutta Italia la Giornata nazionale del dono, che la legge dedica al valore della gratuità. Tante le iniziativa in tutta la penisola, un importante convegno a Roma e la presentazione di alcuni dati inediti sulle modalità di donazione degli italiani. Che preferiscono ancora e sempre i contanti, e negli ultimi dieci anni hanno chiuso i portafogli. Anche se i ricchi sono andati in controtendenza...

di Gabriella Meroni

Oggi 4 ottobre è il Giorno del Dono 2016 (#DonoDay2016), data che il Parlamento italiano ha deciso di dedicare a questo valore prezioso per la società. È la seconda volta che la ricorrenza viene celebrata in Italia con decine e decine di iniziative, e a esserne protagonisti saranno soprattutto i giovani e i territori. Siamo infatti alla vigilia della proclamazione dei vincitori dei due contest lanciati per la Giornata, uno riservato ai ragazzi delle scuole medie e superiori e l’altro ai Comuni. Ma non solo: l’Istituto Italiano della Donazione – che coordina tutti gli eventi della manifestazione nazionale – ha lanciato un’iniziativa speciale: insieme al Banco Popolare, socio sostenitore dell’IID, ha proposto la prima raccolta fondi per il Giorno del Dono. Ai sottoscrittori il Banco Popolare darà la possibilità di donare con tutte le garanzie di trasparenza e correttezza, attraverso un conto corrente dedicato su cui poter effettuare una donazione tramite bonifico senza alcuna commissione.

L’importo raccolto sarà destinato a progetti di enti selezionati secondo le chiare regole contenute nella “Carta della Donazione”: il codice etico utilizzato dall’Istituto Italiano della Donazione, che garantisce il donatore sul buon uso delle risorse raccolte. I progetti selezionati saranno di associazioni impegnate nei lavori di “ricostruzione sociale” e territoriale dei paesi colpiti dal sisma del 24 agosto. Le associazioni potranno candidare i propri progetti a partire dal 10 ottobre fino al 14 novembre. Entro Natale poi verranno svelati importi e progetti vincitori.

Il dono costruisce comunità, contrasta l'odio, semina serenità e pace. Donare può suscitare una speranza, può ricostruire legami, può diffondere quella fiducia che poi ritorna a beneficio di tutti

Sergio Mattarella

Il significato

Ma andiamo con ordine. Secondo i dati Istat sono circa 5 milioni le persone che donano tempo attraverso il volontariato e circa 5 miliardi le risorse economiche donate alle organizzazioni non profit affinché vengano impiegate nelle cause sostenute. A sostenere il Giorno del Dono ci sono il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il quale ha affermato che «donare può suscitare una speranza, può ricostruire legami, può diffondere quella fiducia che poi ritorna a beneficio di tutti. Il dono costruisce comunità, contrasta l'odio, semina serenità e pace», e il Ministro dell'Istruzione Stefania Giannini, secondo la quale «il dono è un valore fondamentale. L'Istituto Italiano della Donazione, grazie al progetto del Giorno del Dono, ha saputo trasmettere la bellezza e l'importanza della pratica del donare, senza la quale la nostra Repubblica andrebbe via via sgretolandosi».

E restando in tema di scuola, è stato proprio il Ministero dell'Istruzione a invitare con una circolare tutte le scuole medie e superiori a partecipare all'edizione 2016 del video contest (qui sotto, il video ufficiale del Dono Day) lanciato dall'Istituto Italiano della Donazione (IID), la cui premiazione si svolgerà a Roma il 4 ottobre nel corso di un grande evento. Nel 2015 sono state circa 40 le scuole che hanno partecipato, con altrettanti video in concorso e più di mille gli studenti coinvolti. Per #DonoDay2016 sono tante le novità: accanto al premio per le scuole verrà istituito insieme ad Anci un premio per quei Comuni che solleciteranno attivamente i territori ad aderire al Giorno del Dono 2016 attraverso iniziative concrete.

I numeri del dono

L’appuntamento principale è oggi per la celebrazione di #DonoDay2016 presso laSala Regina della Camera dei Deputati a Roma. All’appuntamento, moderato dal presidente del gruppo Vita Riccardo Bonacina, prenderanno parte tra gli altri il ministro Giuliano Poletti, il presidente dell’Anci Piero Fassino, gli economisti Stefano Zamagni e Leonardo Becchetti, don Virgilio Colmegna e il presidente di Compagnia San Paolo Francesco Profumo. Nel corso del convegno saranno presentati i dati dell'ultima ricerca Osservatorio sui Donatori realizzato annualmente da GfK Eurisko su un campione di 12mila casi rappresentativi della popolazione italiana. Ebbene, in base alla ricerca si evidenzia che la crisi si è fatta sentire in modo drammatico sul numero di donatori: in dieci anni (2005-primo semestre 2016) si sono persi oltre 5 milioni di donatori (vedi grafico), soprattutto tra coloro che donano piccole cifre, mentre a crescere sono i donatori che versano tra i 100 e i 200 euro al mese (+2,1%) e oltre 200 euro al mese (+1,9%). Quanto alle modalità di donazione, le più praticate restano quelle legate a versamenti "d'impulso" o comunque non vincolanti: il 33% del campione dona in contanti, il 29% attraverso gli sms e solo il 7% con bonifico bancario, domiciliazione o bonifico online (6%). Un misero 3% dona con carta di credito (vedi grafico).

Il Giorno del Dono però non finisce qui. Molte le iniziative che continuano in tutta Italia fino al 7 ottobre (per accedere alla mappa interattiva e scoprire quella più vicina, clicca qui:). Tra le tante, segnaliamo a Ferrara l’apertura de “Il Mantello” , un piccolo emporio solidale per il sostegno temporaneo a persone in difficoltà che, con l’aiuto della comunità, possono ritrovare speranza, energie e competenze per riappropriarsi della propria vita. L’inaugurazione è prevista proprio il 4 ottobre in via Mura di Porta Po 9: un’inaugurazione «a scaffali vuoti», come hanno voluto i promotori, per simboleggiare la richiesta di partecipazione della cittadinanza, che nella giornata potrà donare generi alimentari confezionati a lunga conservazione per riempire gli scaffali. Perché anche questo è #DonoDay2016.


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