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Il volto di Susan Sarandon per #HomelessZero

Secondo spot della compagna di fio.Psd per l'Housing First. Al tema sarà dedicata anche la prima conferenza internazionale in programma a Torino a inizio dicembre e intitolata "C'è solo una strada: la casa" che farà il punto a due anni dal lancio della sperimentazione per dare una casa ai senza dimora come strumento di riscatto sociale

di Antonietta Nembri

Un titolo che è allo stesso tempo un manifesto d’intenti: “C’è solo una strada: la casa”. Ed è quanto dichiara la prima conferenza internazionale sull’Housing First, organizzata da fio.Psd – la federazione italiana degli organismi per le persone senza dimora. L’appuntamento internazionale è in programma martedì 6 ottobre a Torino alla scuola Holden.
Il lancio nello stesso giorno in cui viene diffuso, dopo quello che aveva come protagonista Richard Gere, un secondo spot della campagna #HomelessZero che ha per protagonista l’attrice Susan Sarandon.

A due anni dall’avvio della sperimentazione (lanciata dalla fioPsd proprio a Torino il 1 marzo del 2014), l’incontro con gli studiosi, il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, gli enti, le associazioni e gli utenti ha l’obiettivo di discutere i primi risultati raggiunti e analizzare le sfide che ancora attendono il Network.
In una nota della fioPsd si sottolinea come ad aiutare una lettura in chiave internazionale dell’esperienza italiana ci saranno le «autorevoli presenze di Deborah Padgett della New York University, e Josè Ornelas dell'Ispa di Lisbona. Saranno presenti i membri del Comitato Scientifico italiano che, insieme agli oltre 50 aderenti del Network Housing First Italia e agli oltre 500 beneficiari delle case ci racconteranno come stanno andando i progetti nelle città coinvolte (Milano, Torino, Siracusa, Palermo, Cosenza, Padova, Trento e molte altre)».

La conferenza sarà inoltre l’occasione per scoprire chi sono e quali bisogni hanno le persone senza dimora e soprattutto come l'Housing First aiuti a ritrovare salute e stabilità abitativa, consenta di avviare processi di inclusione sociale. Nel corso della conferenza internazionale ci sarà inoltre un approfondimento sulle risorse necessarie per far funzionare un progetto. «Ci sorprenderemo di fronte agli enormi sforzi e capacità dimostrate dai comuni, dalla rete del Terzo settore, dalle aziende sanitarie e, finanche, dalle agenzia immobiliari nel raccogliere la sfida dell'innovazione sociale», annunciano gli organizzatori».

Cristina Avonto, presidente di fioPsd ricorda che «In Housing First la persona ritrova un luogo sicuro, stabile e intimo, la salute migliora riducendo così il ricorso a servizi sanitari» e non solo: «Si riattivano i legami sociali e relazionali, si riconquista dignità e speranza», continua Avonto.

A precedere la conferenza la festa per i 30 anni dalla fio.Psd, che si svolgerà sempre a Torino, al teatro di San Pietro in Vincoli, a partire dalle ore 18 di giovedì 5 dicembre, con tutti gli aderenti alla federazione e la presenza degli utenti che si racconteranno.

Un festa che segna anche l’inaugurazione della collana di studi "Povertà e Percorsi di Innovazione Sociale" con la presentazione del volume Scenari e pratiche dell’Housing First”.

In apertura foto di Spencer Platt/Getty Images


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