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Generativi, ecco i “magnifici” dieci

Resi noti i nomi delle esperienze che il 16 dicembre saranno protagoniste della Seconda Giornata della Generatività sociale. Dalla Penny Wirton di Eraldo Affinati alla popolarissima Banda Rulli Frulli: vi presentiamo le loro storie

di Alessandra Cutillo

Segnatevi la data: il 16 dicembre sarà il giorno dei generativi. Nella splendida cornice del Teatro Litta di Milano (Corso Magenta, 24 dalle ore 17) andrà in scena una storia fatta di persone e volti da incontrare e conoscere. La Seconda giornata della Generatività (qui la pagina Facebook dell'evento) sociale ripete il format di successo già sperimentato lo scorso anno: dieci avventure generative raccontate in prima persona dai protagonisti attraverso la presentazione di oggetti simbolo della loro attività, sociale o imprenditoriale. Ma quali sono le dieci esperienze scelte per la Giornata del 16 dicembre? In sintesi vi presentiamo i loro profili.

Il programma della Giornata prevede anche un intervento del presidente di Unipol Pierluigi Stefanini (che ha sostenuto la Giornata) e un riconoscimento speciale di Vita alla Fondazione Rava, per le attività svolte nel salvataggio dei migranti nel Mediterraneo. In chiusura un’esibizione straordinaria della Banda Rulli Frulli che il grande pubblico ha potuto recentemente conoscere per l’apparizione nel programma di RaiDue A casa Mika. (Nella foto: le attività di Officine culturali di Catania)

1. PENNY WIRTON

Una scuola informale ma accogliente e rigorosa: nata quattro anni fa dall'impegno di Eraldo Affinati (insegnante e scrittore) e di sua moglie Anna Luce Lenzi. I professori sono docenti, pensionati, ragazzi italiani e non; gli allievi sono minori spesso non accompagnati e migranti anche meno giovani che apprendendo la lingua italiana cercano di porre le basi per un futuro meno difficile.
Si tratta di un percorso di insegnamento che non avviene secondo la classica strutturazione di “gruppi-classe” ma mediante un inserimento quasi a tu per tu: per ogni docente ci sono al massimo due o tre allievi, spesso uno. Nel ruolo di docenti, Affinati è riuscito a coinvolgere giovani di seconda generazione magari nati in Italia da genitori stranieri e studenti italiani che nel loro cammino scolastico incontrano anche difficoltà vere.

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2.SOCIALFARE

Centro per l'Innovazione Sociale è il primo centro italiano interamente dedicato all'innovazione sociale: attraverso la ricerca, l'engagement e il co-design sviluppa soluzioni innovative alle pressanti sfide sociali contemporanee, generando nuova economia. Crede che il valore sociale possa generare valore economico e convergenza per innovare prodotti, servizi e modelli. Con un'ampia rete di partner nazionali ed internazionali accelera conoscenza ed imprenditorialità a impatto sociale attraverso il design sistemico, il design thinking, le tecnologie abilitanti, social finance, mentoring e networking per la scalabilità.
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3. D-ORBIT

D-Orbit è oggi considerata una tra le 100 aziende più innovative al mondo. Una start-up dal nome evocativo che suona come una missione: rispondere al problema della rimozione dei satelliti obsoleti o non più utilizzati dallo spazio. D-Orbit apre dunque una nuova frontiera della sostenibilità – lo spazio – dopo terra, aria e acqua. I suoi prodotti sono portatori di nuove logiche: lo spazio, non più considerato risorsa da sfruttare o ambiente in cui scaricare i rifiuti terrestri, diventa un nuovo valore da custodire poiché strettamente legato al destino del pianeta Terra.
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4.OFFICINE CULTURALI

Divertire, emozionare ed educare allo scopo di rendere vitali i beni culturali anche come luoghi di occupazione e professionalizzazione. Attraverso lo studio, la ricerca e la comunicazione Officine Cuturali creano nuove grammatiche che siano a servizio della società e del suo sviluppo.
Si propone quale agente della valorizzazione dei beni culturali, ambientali e paesaggistici, attivando processi virtuosi finalizzati alla più ampia e migliore conoscenza del patrimonio culturale per il grande pubblico, primo passaggio indispensabile nella tutela e valorizzazione del patrimonio stesso.
Nel quadro di tali obiettivi ne sussiste uno “sociale”, ovvero la prospettiva che dalla valorizzazione del patrimonio possa scaturire occupazione e professionalizzazione giovanile.
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5.NEURON GUARD

Neuron Guard è una startup innovativa che sviluppa un sistema integrato di protezione cerebrale per pazienti con ictus, trauma cranico grave e arresto cardiaco. La soluzione si compone di un collare refrigerante ed un innovativo sistema di somministrazione per un farmaco ad azione neuro-protettiva.
Frutto dell’esperienza professionale e personale di Enrico Giuliani nell’ambito della Medicina d’Emergenza con una forte componente di ricerca, l’azienda nasce alla fine di maggio 2013 nell’ambito del programma di incubazione intensiva SeedLab che si conclude con la vittoria di Neuron Guard, coronata da un’esperienza in Silicon Valley per studiare le più moderne tendenze in ambito di imprenditorialità innovativa.
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6.BRANDINA THE ORIGINAL

Brandina The Original è la linea di borse e accessori made in Italy realizzata con il tessuto dei lettini da mare. Il fascino di Brandina risiede nel suo immenso potere evocativo: un'esperienza tattile e visiva che conduce al mare, ai suoi colori e profumi, alla spensieratezza ed al brio che hanno caratterizzato nel tempo – ed ancora oggi – le spiagge del Bel Paese. Il nome del brand coincide con la sua essenza materiale, ciò crea una forte associazione mentale. Per questo, prima di essere un prodotto, Brandina è un concept che comunica con decisione la propria personalità.
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7.SAN BENEDETTO PO

San Benedetto Po è un paese di circa 7.000 abitanti, a cavallo tra il Po e il Mincio. Terra di contadini e di allevatori, nel passato il piccolo centro mantovano ha fatto da scenario ad eventi che hanno segnato la storia dell’Europa. La svolta giunge con le elezioni amministrative del 2006, quando un gruppo di cittadini accomunati dall’idea di abbandonare progetti di crescita che non si percepiscono coerenti con la propria vocazione storica, territoriale, economica decide di dare vita ad una lista civica.
Due le azioni prioritarie della nuova Giunta: migliorare la qualità della vita di chi già vive a San Benedetto, al centro come nei suoi tanti borghi sparsi lungo il fiume; e intervenire sul complesso monastico come testa di ponte per un rilancio più globale (per migliorare la qualità dell’accoglienza di chi arriverà a San Benedetto). Attorno al complesso monastico – restaurato con un investimento di 15 milioni di euro – si è sviluppato un sistema di relazioni internazionali – dall’Unesco ai Siti cluniacensi, dal circuito dei Borghi più belli d’Italia, al circuito Terre di Matilde, fino al Sistema Parchi Oltrepò mantovano. Il riconoscimento di un’identità e di una vocazione territoriale – simboleggiata dal complesso monastico – permette oggi a San Benedetto di riposizionarsi con buone probabilità di successo nella Storia.
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8.CAUTO

La Cooperativa Sociale CAUTO nasce con lo scopo di arginare situazioni di marginalità ed esclusione sociale attraverso percorsi lavorativi. Fin dall'inizio battono all'unisono tre cuori: la centralità della persona; il rispetto per l'ambiente; l'interesse per il benessere della Comunità, attraverso lo svolgimento di attività ambientali.
Nel 2013 la Cooperativa inaugura un nuovo impianto per il trattamento e lo stoccaggio dei rifiuti e la valorizzazione delle risorse, ampliando la propria sede per riunire tutte le cooperative della Rete. Oggi, con esperienza ventennale nello svolgimento di servizi ecologici consolidati e innovati nel tempo, CAUTO è un interlocutore specializzato, qualificato e affidabile per privati cittadini, aziende, enti pubblici e privati. La quantità e qualità dei servizi offerti sono frutto di una scelta di responsabilità maturata anche attraverso l'implementazione di un sistema di gestione della qualità che ha portato al conseguimento di certificazioni ambientali, etiche e per la sicurezza sul lavoro.
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9.VALEMOUR

VALEMOUR è un marchio sociale la cui missione è favorire l’inserimento di persone con sindrome di Down e disabilità intellettiva nel mondo del lavoro. Acquistando i prodotti e gli accessori VALEMOUR sostieni percorsi di formazione ed inserimento personalizzati. Dei veri e propri Hub Formativi dove le persone con disabilità imparano abilità, mansioni, diritti e doveri dei lavoratori.
VALEMOUR trova la sua matrice nella parola valore: valore delle persone, valore del tempo, valore dei progetti e delle idee. Un valore che puoi scegliere tu. VALEMOUR nasce da un sogno in cui s’incontrano l’incantesimo del glamour, l’amore per le idee e i progetti che portiamo avanti, e i valori. Un sogno in cui il mondo profit e no profit dialogano su una bilancia cremisi e blu.
Fondazione Più di un Sogno ONLUS è la realtà che ha dato vita a VALEMOUR.
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10.BANDA RULLI FRULLI

Banda Rulli Frulli è un progetto sperimentale di musica, integrazione e riutilizzo creativo dei materiali di recupero nato da un’idea di Federico Alberghini all’interno della Fondazione Scuola di musica C. e G. Andreoli di Mirandola (MO) che comprende i nove comuni dell’area nord.
Rulli Frulli è un percorso di crescita nei confronti dell’altro, nel rispetto delle diverse capacità. “La banda è la banda.” Non ci sono solisti, non ci sono elementi che spiccano rispetto ad altri ma si è tutti uguali e ognuno dà il proprio contributo col massimo del proprio impegno.
Il numero dei suoi partecipanti è sempre in costante crescita, arrivando oggi a contare ben 70 membri tra bambine, bambini, adolescenti e giovani, abili e diversamente abili. A dirigere questo gruppo eterogeneo è Federico Alberghini (direttore) insieme a tre collaboratori: Marco Golinelli, Sara Setti e Federico Bocchi.
Nato come progetto sperimentale legato all’integrazione e al riutilizzo creativo di materiali di recupero, la Banda Rulli Frulli si è definita come realtà capace di superare le differenze facendo musica d’insieme. Suonando e costruendo insieme i propri strumenti diventa possibile esaltare l’unicità di ciascuno e andare oltre qualsiasi distinzione.
Banda Rulli Frulli è progetto coperto dal patrocinio della Regione Emilia- Romagna.
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