Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Attivismo civico & Terzo settore

Funder35 premia la cultura fatta dai giovani

Sono 57 i progetti selezionati con il bando 2016. A portarli avanti le organizzazioni non profit composte da under 35 che saranno sostenute con 2,5 milioni di euro. Il bando è stato promosso da 18 fondazioni associate ad Acri. I settori di intervento rappresentati sono: danza,teatro, musica, cinema, arte, circo, archeologia, turismo

di Redazione

Danza, teatro, musica, cinema, arte, circo, archeologia e turismo sono questi i settori di interesse dellle organizzazioni non profit, composte da giovani under 35 che saranno sostenute con 2,5 milioni di euro attraverso il Bando Funder 35, promosso da 18 Fondazioni associate ad Acri, con l’obiettivo di rafforzarle sul piano organizzativo e gestionale, premiando l’innovatività e favorendo la sostenibilità

Dal 2012 a oggi sono stati oltre 160 i progetti selezionati e sostenuti con circa 8 milioni di euro, grazie all’ultimo bando si sosterranno 57 organizzazioni culturali non profit (una media di 44mila euro a progetto), a queste se ne aggiungono altre 15 che, pur non ricevendo un contributo economico, beneficeranno di un accompagnamento alla formazione.

Non mancano poi servizi e opportunità offerte a queste imprese culturali, tra cui l’accesso a servizi di facilitazione al credito ottenuti grazie a “Banche per la cultura”, un protocollo di intesa tra Acri, Funder35 e Abi siglato lo scorso anno, al quale hanno aderito 6 istituti bancari. Lo scorso anno ne hanno fruito 16 organizzazioni selezionate dal bando 2015. Mentre sono 13 quelle che hanno partecipato alla call “CrowdFunder35” per essere ospitate sulla piattaforma di crowdfunding “Eppela”. Di queste ne sono state individuate 3 che, una volta riuscite a raccogliere sulla piattaforma 5mila euro ciascuna, potranno contare, per la realizzazione dei loro progetti, ognuna su un’analoga cifra messa a disposizione da Funder35, per un importo complessivo di 15mila euro.

Nell’incontro di questa mattina, 1 febbraio (a sinistra nella foto un momento), al ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, sono stati premiati i vincitori del bando 2016, con la partecipazione del ministro Dario Franceschini e del Direttore Generale della Banca d’Italia Salvatore Rossi.

Il presidente dell’Acri, Giuseppe Guzzetti, intervenendo all’evento, ha sottolineato: «Funder35 si rivolge a un settore di non secondaria importanza per l’occupazione giovanile. Nel Sistema Produttivo Culturale e Creativo i giovani nella fascia di età 25-34 anni, infatti, sono il 22,7% del totale occupati contro il 17,9% delle altre professioni. Spesso, però, la creatività e l’impegno non sono sufficienti a garantire la sostenibilità nel lungo periodo di un’impresa, quantunque nel campo del non profit le valenze sociali prevalgano su quelle economiche. Anche in queste imprese le dinamiche gestionali devono seguire criteri capaci di garantire almeno la remunerazione del lavoro e i costi».

«Diversamente da molti altri bandi, Funder35 si caratterizza per la capacità di guardare lontano e promuovere buone pratiche, richiedendo alle organizzazioni non solo l’elaborazione di piani pluriennali di attività, ma ancor più una riflessione sul mercato potenziale e sull’innovazione dei processi, fornendo loro accompagnamento e sostegno nel percorso di crescita», ha aggiunto Marco Cammelli, presidente del comitato Funder35.

Le 57 organizzazioni selezionate quest’anno sono presenti in quasi tutta Italia: 9 in Piemonte (province di Torino, Cuneo, Alessandria, Verbano-Cusio-Ossola); 8 in Puglia (province di Lecce, Bari, Taranto, Barletta – Andria – Trani, Foggia); 8 in Lombardia (province di Brescia, Milano); 7 in Veneto (Rovigo, Belluno , provincia di Verona, Padova); 5 in Emilia Romagna (Modena, Bologna, Parma); 4 in Sicilia (Palermo, Catania); 4 in Toscana; 3 in Friuli Venezia Giulia (provincia di Udine); 2 in Basilicata (Matera, Potenza); 2 in Sardegna (Sassari, provincia del Medio Campidano); 1 in Calabria (Catanzaro); 1 in Campania (Napoli); 1 in Liguria (Genova); 1 nelle Marche (provincia di Ascoli Piceno); 1 in Toscana (Livorno, Lucca, provincia di Firenze). A queste, si aggiungono le 12 meritevoli di accompagnamento: 4 in Campania, 3 in Emilia Romagna e in Piemonte, 2 in Lombardia, 1 in Basilicata, in Calabria e in Puglia.

Le attività che saranno realizzate comprendono: la creazione di centri culturali; la valorizzazione di archivi audiovisivi, fotografici, documentaristici; percorsi di formazione alle professioni dell’arte e della creatività e all’innovazione tecnologica; il consolidamento organizzativo e gestionale delle imprese anche per l’ampliamento e il rinnovamento dell’offerta culturale (assunzione di personale qualificato, apertura al mercato estero, strategie di marketing e fundraising, nuove partnership, rafforzamento delle strategie di comunicazione ecc.); soluzioni innovative per la fruizione dei beni culturali anche attraverso l’uso della tecnologia; promozione turistica del territorio; organizzazione di eventi, festival, contest e altre iniziative culturali. Per approfondire i singoli progetti qui

A promuovere il bando sono state: Compagnia di San Paolo, Fondazione Cariparma, Fondazione Cariplo, Fondazione Cariverona, Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia, Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Fondazione Con il Sud, Fondazione CR Firenze, Fondazione CRUP, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione di Sardegna, Fondazione Livorno, Fondazione Sicilia. Con il patrocinio dell’Acri.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA