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Cooperazione & Relazioni internazionali

I numeri della violenza contro le bambine

Unicef lancia l’hashtag #8marzodellebambine, per ricordare le donne e le bimbe in fuga da guerre, povertà e violenze, sono loro a pagare il prezzo più caro nei conflitti e nelle crisi umanitarie

di Redazione

Un #8marzodellebambine, è l’hashtag lanciato dall’Unicef per ricordare le donne e le bambine in fuga da guerre, povertà e violenze. Sono 84 milioni le adolescenti tra i 15 e i 19 anni che sono state vittime di violenza da parte del marito o del partner. A livello globale 1 ragazza su 10 sotto i 20 anni è stata violentata o costretta a compiere atti sessuali, contro la sua volontà. Quasi un quarto delle ragazze tra i 15 e i 19 anni ha dichiarato di aver subito una qualche forma di violenza fisica. A livello globale 200 milioni di donne e ragazze in 30 paesi hanno subito mutilazioni genitali. Di queste, 44 milioni hanno meno di 15 anni. Nel mondo 700 milioni di donne si sono sposate prima di aver compiuto 18 anni, e più di una su tre si è sposata prima di aver compiuto 15 anni.

I tassi più alti di matrimoni infantili si registrano in Africa sub-sahariana, dove 4 ragazze su 10 si sono sposate prima dei 18 anni. A livello globale un’adolescente su 7 – tra i 15 e i 19 anni – è attualmente sposata o ha un partner. L’Africa centrale e occidentale ha il tasso più alto, il 27%.

Le bambine tra i 5 e i 14 anni sono impegnate il 40% in più del tempo, circa 160 milioni in più di ore al giorno, in lavori domestici non pagati e nel raccogliere acqua e legna rispetto ai maschi della stessa fascia di età.

Nell’ultimo rapporto sui migranti, diffuso dall’UNICEF, quasi la metà delle donne intervistate in Libia ha dichiarato di aver subito violenze sessuali o abusi durante il viaggio; quasi un terzo delle donne ha riferito di aver sofferto fatiche, malattie, mancanza di cibo e acqua, rapine, arresti da parte delle autorità locali e incarcerazione; spesso donne e bambini sono stati arrestati al confine, dove hanno subito abusi, estorsioni e violenze basate sul genere,” ha dichiarato Giacomo Guerrera, Presidente dell’UNICEF Italia, in occasione della Giornata interazionale della donna. “Ma in occasione dell’’#8marzodellebambine ricordiamo anche tutte le bambine spose, violate, sfruttate: bambine e ragazze in pericolo alle quali ogni giorno, nel mondo, vengono negati l’infanzia e i diritti fondamentali”.

Foto: AHMAD AL-RUBAYE/AFP/Getty Images


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