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Concerts de poche, i più grandi interpreti alla portata di tutti

L'associazione Concerts de Poche porta i grandi concertisti là dove la grande musica non penetra normalmente: nelle scuole, nelle zone rurali, nelle periferie, coinvolgendo tutti i tipi di pubblico, in particolare i giovani, le persone isolate o svantaggiate.

di Cristina Barbetta

Les Concerts de Poche sono musica itinerante: concerti e laboratori musicali. Il principio è: “Nessun concerto senza laboratorio, nessun laboratorio senza concerto". Questa azione culturale molto elaborata consente di sviluppare dei legami inediti tra le musiche cosiddette “colte” e un pubblico molto variegato.
I Concerts de Poche mettono la musica a servizio delle problematiche sociali. L’associazione omonima porta i più grandi concertisti di musica classica, jazz o opera là dove questo tipo di musica non penetra, nelle zone rurali e nei quartieri e nei paesi, coinvolgendo gli abitanti.

Lo scopo è anche quello di coinvolgere tutti i tipi di pubblico, in particolare i giovani, le persone isolate o svantaggiate, in progetti musicali partecipativi, creando un legame stabile tra gli abitanti e contribuendo ad equilibrare l’offerta culturale.

«La musica classica, jazz, l’opera è come il mare, è di tutto il mondo ed è magica. La grande musica è uno strumento fantastico per riprendere fiducia in se stessi, per inserirsi nella società», dice Gisèle Magnan, direttrice e fondatrice dei “Concerts de poche”, in un’intervista.
E continua: I Concerts de Poche sono una creazione musicale, sono il radunarsi di diverse persone attorno alla stessa emozione artistica. Sono gruppi appassionati che percorrono la Francia in tutte le direzioni: nelle case, nei collegi, nelle scuole, nei licei, nelle case di cura, nei quartieri, per organizzare tutti gli anni laboratori e concerti in centinaia di Comuni. Perché sempre più persone cantino, inventino, prendano consapevolezza di se stessi, e perché non ci sia più paura dell’altro”.

I Concerts de Poche organizzano tutti gli anni più di 1200 laboratori musicali e 90 concerti in tutta la Francia . Oltre 40.000 persone hanno beneficiato dei Concerts de Poche nel corso del 2016.

I laboratori si rivolgono in particolare a coloro che, per ragioni sociali, geografiche o culturali non andrebbero a un concerto. Tutti questi pubblici si incontrano separatamente o insieme; molte sedute sono intergenerazionali. I laboratori sono tenuti dagli attori, da musicisti improvvisati, da direttori di coro e in molti casi dagli stessi concertisti. Con l'équipe di Concerts de Poche, concepiscono gli atelier con un legame stretto con chi vive sul territorio.

L’obiettivo è di consentire a ciascun partecipante di sviluppare la sua creatività, il suo senso critico e il piacere della pratica collettiva. I laboratori servono a dare gli strumenti per comprendere affinché tutti possano approfittare pienamente dei concerti e scoprire la magia delle grandi interpretazioni.

Foto di Mary Turner/Getty Images


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