Comitato editoriale

Cinque regole per non alimentare il cyberbullismo

Le propone WeWorld, in occasione della tappa milanese di “EXPONI LE TUE IDEE!”, il contest di debate per le scuole. Alla Camera erano attesi per venerdì 28 aprile gli emendamenti alla legge

di Sara De Carli

Cinque regole per non alimentare il cyberbullismo. Le propone WeWorld, in occasione della tappa milanese di “EXPONI LE TUE IDEE!”, il contest nazionale di debate nelle scuole promosso dall’organizzazione non governativa italiana che promuove e difende i diritti dei bambini e delle donne in Italia e nel mondo. Oggi al Festival dei Diritti Umani di Milano 12 ragazzi tra i 16 e i 18 anni, divisi in due squadre, si sfideranno sul tema “Cyber-bullismo e privacy: per prevenirlo i genitori devono controllare lo smartphone dei figli?”: una tesi provocatoria per riflettere e far riflettere sul cyberbullismo, un fenomeno di cui sono vittime il 6% degli adolescenti italiani.

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Tra questi ragazzi – riferisce WeWorld – l’11% ha tentato il suicidio e ben il 50% ha portato a termine atti autolesionistici. «Un fenomeno su cui non dobbiamo abbassare la guardia e su cui WeWorld ha già organizzato percorsi di formazione all’interno dei progetti di contrasto alla dispersione scolastica, rivolti tanto ai ragazzi quanto agli adulti (insegnanti e genitori). Siamo convinti che l’uscita dalla povertà educativa passi anche attraverso un consapevole utilizzo della tecnologia», dichiara Stefano Piziali, Responsabile Programmi Italia di WeWorld. «Molte scuole approfitteranno delle risorse del nuovo Piano Operativo Nazionale Scuola cheprevede diversi interventi volti a rafforzare le competenze di cittadinanza globale e creatività digitale, risorse importanti che indicano come la ministra Fedeli abbia a cuore l’investimento in prevenzione».

Ma ecco le cinque regole di WeWorld:

  1. Se vedi un video o foto in cui è presente un caso di cyberbullismo, non condividerli, anche se per commentarli negativamente, alimenteresti il fenomeno;
  2. Segnala il video e le foto al social network e richiedine la rimozione;
  3. Se conosci la vittima, mandale un messaggio di sostegno;
  4. Invita i tuoi amici a non diffondere il contenuto e a segnalarlo, proprio come hai fatto tu;
  5. Anche solo fare uno screenshot a un video o alla foto per commentarle è un modo per condividerle. Evita.

La finale del contest “EXPONI LE TUE IDEE!”, sarà il 5-6 maggio al Centro San Fedele di Milano nel corse del Debate Day.

Le Commissioni II e XII della Camera stanno esaminando la legge sul cyberbullismo, approvata dal Senato, modificata dalla Camera e nuovamente modificata dal Senato: il termine per la presentazione degli emendamenti era per le ore 14 di venerdì 28 aprile.

Foto Tom Sodoge/Unsplash