Attivismo civico & Terzo settore

I “piccoli Bill Gates” li racconta il festival sulla filantropia

Al via l'edizione 2017 dell'iniziativa che prevede una prima tappa a Verbania, il 20 maggio, e una seconda a Mantova il sabato successivo. A promuoverla Fondazione Cariplo e Fondazione comunitaria del Vco. Tante le storie di persone comuni che donano come dei veri mecenati

di Redazione

Torna sotto i riflettori la cultura del donare, l’amore per il prossimo che si concretizza nel compimento di atti di solidarietà. Si avvicina, infatti, la terza edizione del Festival sulla Filantropia, organizzato dalla Fondazione Cariplo e dalla Fondazione comunitaria Vco.
Due gli appuntamenti: sabato 20 maggio si inizia a Verbania (dettagli in agenda online), mentre il sabato successivo, 27 maggio, il Festival farà tappa a Mantova (dettagli in agenda online).

Numerosi appuntamenti tra convegni, concerti, laboratori, attività per grandi e bambini. L’obiettivo è quello di spiegare che cosa è la filantropia, perché è importante e chi sono i protagonisti di questo tema, inclusa la collettività e i suoi bisogni.
Si tratta di un argomento ancora poco diffuso in un mondo che in realtà ne ha estremamente bisogno. Non tutti, infatti, conoscono la funzione e il ruolo delle fondazioni, che attraverso la filantropia promuovono la cultura del donare. Costituiscono patrimoni, si espongono come intermediari e consulenti con i donatori e con i beneficiari. È da questa sinergia che nascono risultati sorprendenti, con storie che toccano il cuore e migliorano le condizioni di vita di tante persone: fondi destinati a anziani, giovani e donne al fine offrire loro le opportunità che meritano.

Sono molte le testimonianze di progetti realizzati grazie alla generosità di persone comuni con una sensibilità straordinaria. Il festival intende divulgare la capacità di generare meccanismi virtuosi: tante iniziative creative, culturali e sociali sono nate grazie al dono.

È giusto che storie reali, come quella di Mirella, una delle più generose donatrici in termini economici (200mila euro), siano note perché dietro a un gesto altruistico fioriscono risultati duraturi nel tempo: si realizzano sogni e grandi progetti, come costruire una palestra o una mensa, aiutando persone bisognose. Il caso Mirella è solo un esempio: sono molti i filantropi che hanno contribuito ad aiutare le comunità, intercettandone i bisogni. Tutte storie di altruismo degne di evidenza e di risalto.

È questo lo spirito della terza edizione del festival: aiutare il settore del non profit sensibilizzando il singolo verso un’etica comunitaria a favore della collaborazione sociale.

In apertura foto di Clem Onojeghuo


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