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L’economia ci cura? Dialoghi oltre le domande

Nuovo appuntamento con i Dialoghi di Vita Buona a Milano, lunedì 15 maggio. Come ritrovare lo spazio dei valori fondanti nella nostra vita? Come ricostruire i quadri di riferimento essenziali che diano senso all’esistenza umana? Sono alcune delle questioni sul tema della cura, applicata all’economia e al lavoro.

di Antonietta Nembri

“L’economia ci cura?” è questa la domanda che fa da titolo al nuovo appuntamento con i “Dialoghi di vita buona” giunti alla terza serata della stagione 2016/2017 al Piccolo Teatro Studio Melato. Il tema che fa da fil rouge quello della tecnica e l’influsso che questa ha nella vita umana, sia nella vita quotidiana sia nella strutturazione del pensiero. Milano, complessa e plurale metropoli europea – come si legge in una nota degli organizzatori – del resto si trova sempre più spesso a ragionare di grandi questioni che segnano e decidono il futuro.

Nati per iniziativa del cardinale Angelo Scola e del professore Massimo Cacciari, i “Dialoghi di vita buona” sono promossi da diverse realtà culturali, sociali, economiche della metropoli milanese e vogliono essere una risposta comune alla frammentazione che caratterizza la nostra società. “Di fronte alle sfide, alle fatiche ma anche alle opportunità di un momento storico complesso e travagliato come l’attuale – si legge nella presentazione del sito omonimo, la Chiesa ambrosiana si vuole mettere in gioco, inserendosi in modo attivo, in pieno rispetto della natura plurale della nostra società, nel processo di rilancio e di ricostruzione dello spazio pubblico, giocando il proprio ruolo di attore che genera cultura e contribuisce a costruire la vita buona nella nostra società locale”.
E del resto i “Dialoghi di vita buona” hanno l’ambizione dichiarata di suscitare una vasta condivisione e partecipazione culturale che, per crescere, necessita dell’apporto di tutti. E non è un caso che il dibattito sarà alimentato dalla condivisione in rete attraverso i social network (Fb, Twitter e Youtube con hashtag #dialoghi – #NaturaleeArtificiale) oltre che da serate, incontri ed eventi organizzati sul territorio.

Il terzo evento è in programma lunedì 15 maggio e avrà come tema la cura, applicata all’economia e al lavoro. Nello scenario nuovo che si va delineando, dominato dalla tecnica e dalle scoperte scientifiche, come ritrovare lo spazio dei valori fondanti nella nostra vita? Come ricostruire i quadri di riferimento essenziali che diano senso all’esistenza umana? Le questioni sollevate da questi quesiti saranno affrontate nel corso della serata al Piccolo Teatro Studio Melato dove il tema sarà affrontato da diversi punti di vista: ci sarà quello di un imprenditore, che spiegherà come la sua attività possa essere luogo di cura. Poi si analizzerà l’azione del volontariato e il ruolo che il Terzo settore ha nel mondo economico. Infine, attraverso il pensiero teologico si parlerà del dono e del gratuito in economia.

Protagonisti saranno Severino Salvemini, professore all’Università Bocconi; Alberto Martinelli, professore dell’Università Statale di Milano; l’imprenditrice Marina Salamon; il direttore di Vita Riccardo Bonacina e il cardinale Angelo Scola, Arcivescovo di Milano. Seguirà il dibattito tra i protagonisti moderato da Daniele Bellasio, caporedattore centrale responsabile web de Il Sole 24 Ore. La serata sarà inoltre scandita da momenti di teatro, di cinema e di musica, con Davide Van De Sfroos, che aiuteranno a riflettere sugli argomenti trattati e ad entrare nel vivo del dibattito.

La serata è a ingresso gratuito, fino ad esaurimento dei posti disponibili, con prenotazione al link

Dettagli dell’evento in agenda online


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