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Torna il Pane di Osf e sostiene la nuova mensa

Sabato 20 e domenica 21 maggio nelle piazze i volontari offriranno una pagnottella, simbolo di solidarietà. I fondi raccolti contribuiranno alla realizzazione di una mensa in piazzale Velasquez che si affiancherà alla storica di via Concordia dove lo scorso anno sono stati distribuiti oltre 746mila pasti

di Antonietta Nembri

Quest’anno i volontari di Opera San Francesco hanno una ragione in più per scendere in piazza in occasione dell’iniziativa “Il Pane di Osf”: garantire un pasto completo ai poveri e bisogni anche attraverso la nuova mensa di piazzale Velasquez. La tradizionale pagnottella che da nove anni contraddistingue l’iniziativadi sensibilizzazione e raccolta fondi di Osf, infatti, vuole contribuire ai lavori per la realizzazione della seconda mensa peri poveri. I banchetti di Osf saranno presente nelle principali città lombarde (Milano, Bergamo, Como, Lecco, Lodi, Monza, Pavia, Varese) oltre che a Novara e nei punti vendita Esselunga di: Casatenovo (Lc), Cernusco Lombardone (Lc), Masnago (Va), Corsico (MI), Baranzate (Mi), Milano (via Adriano e via Suzzani), Bergamo (via Corridoni).

Da parte sua padre Maurizio Annoni, presidente dell’associazione ricorda come quella che si svolgerà sabato 20 e domenica 21 maggio sia «un’iniziativa con cui vogliamo tenere alta l’attenzione sul problema dell’emarginazione e dei bisogni primari di chi non ha più nulla, soprattutto in un momento storico in cui si creano costantemente necessità di accoglienza più allargate. E proprio per nuovi utenti e bisogni differenti quest’anno Osf ha intrapreso il progetto della ristrutturazione della nuova mensa di piazzale Velasquez a Milano che necessita della solidarietà e dell’aiuto di tutti».

I fondi raccolti infatti andranno anche a sostegno della nuova struttura che entro la fine dell'anno sarà attiva dalla domenica al venerdì dalle ore 11.30 alle ore 13 e accoglierà le persone bisognose, come già avviene alla mensa di corso Concordia, grazie a una tessera che faciliterà la gestione degli ingressi.
La nuova cucina e la nuova organizzazione, tramite una linea di self-service, garantiranno una maggiore capacità di erogazione del servizio che inizialmente potrà offrire almeno 250 pasti caldi al giorno. Attiguo ai locali della nuova mensa si trova il Poliambulatorio di Osf, una struttura sanitaria efficiente, già da anni di aiuto per chi non può accedere al Servizio Sanitario Nazionale. L'unificazione della gestione delle due realtà permetterà una maggiore attenzione a fragilità personali e familiari e una più adeguata risposta alle necessità degli utenti. Solo nell’ultimo anno il Poliambulatorio di Osf ha effettuato quasi 34mila vita, mentre la mensa di via Concordia (aperta da lunedì a sabato) ha distribuito 746.705 pasti.

Legata al Pane di Osf è anche l’iniziativa pensata per i bambini “Impariamo a fare il pane” (nella foto a fianco l'edizione dello scorso anno) che è realizzata in collaborazione con l’associazione Panificatori di Milano e Provincia – Unione Confcommercio Milano e il Muba (Museo dei Bambini). Un’iniziativa che attraverso laboratori di panificazione, che si terranno da venerdì 26 a domenica 28 maggio al Muba e rivolti ai piccoli tra i 5 e gli 11 anni, punta a sensibilizzare le nuove generazioni sul valore della condivisione e dell’aiuto agli altri.
Laboratori coinvolgenti che attraverso un’attività concreta vogliono far scoprire ai giovanissimi il valore di uno degli alimenti più conosciuti all’insegno del non spreco. Un’attività che è fin dal suo esordio ha incontrato il favore di tanti, al punto da andare sold out a poche ore dall’apertura delle iscrizioni.