Welfare & Lavoro

Adozioni internazionali, la Lombardia ci crede ancora

Diffusi dal Pirellone i dati relativi alle richieste di adozioni internazionali in regione nel biennio 2014-2015, tratti dal Rapporto della Commissione nazionale, che collocano la Lombardia al primo posto in Italia. Ma in due anni i minori entrati effettivamente in famiglia sono diminuiti lo stesso

di Gabriella Meroni

Lombardia dal cuore grande: nel 2014 e nel 2015 è stata la regione in cui sono state fatte più richieste di adozioni internazionali, esattamente 762 bambini e ragazzi senza casa. Al secondo posto c’è la Toscana (469 minori), poi il Lazio (397 minori), Campania (393 minori), Veneto (378 minori). È quanto è emerso dal "Rapporto sui fascicoli dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2015", diffuso nei giorni scorsi dalla Commissione adozioni internazionali, redatto in collaborazione con l'Istituto degli Innocenti, che tiene conto anche dei dati elaborati dal Segretariato dell'Aja.

Il dato, diffuso con soddisfazione dalla Regione, riguarda le richieste di adozione; se si passa invece ad analizzare le regioni italiane che hanno fatto registrare il maggiore incremento di minori autorizzati all'ingresso, al primo posto troviamo la Campania (+ 25,9%), seguita da Sardegna (+91,4%), Toscana (+11,3%) e Friuli-Venezia Giulia (+36,7). La Lombardia figura invece agli ultimi posti tra le regioni che hanno registrato il maggiore decremento in valore assoluto di minori autorizzati a entrare: il calo maggiore è stato registrato in Sicilia (-44 minori), Lazio (-35), e appunto Lombardia (-22 minori).

Tornando alla Lombardia, i dati regionali evidenziano che la maggior parte dei bambini arriva dalla Federazione Russa: 1.060 quelli autorizzati all'ingresso nel biennio 2014-2015 pari al 24% del totale. Gli altri Paesi di provenienza sono Polonia, Repubblica Popolare Cinese, Colombia, Vietnam, Bulgaria, Brasile, Etiopia, India e Repubblica Democratica del Congo. I bambini adottati sono prevalentemente maschi, il 58,3%, con un’età media di 5,9 anni, mentre un altro 25% hanno un'età compresa fra 1 e 4 anni e soltanto il 2,9% ha meno di un anno. I genitori adottivi hanno, invece, un’età media alta e un’istruzione elevata. Ed è la Lombardia la regione con il maggior numero di coppie che hanno portato a termine l'iter adottivo (649), seguita dalla Toscana, Veneto, Lazio, Emilia-Romagna e Campania.


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