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Al MuMo l’arte alla portata dei bambini

È il primo museo d’arte contemporanea itinerante per bambini. Inaugurato nel 2011, ha viaggiato in Francia, in Africa, in Belgio, in Svizzera e in Spagna. È gratuito ed è rivolto in particolar modo ai bambini che non hanno accesso alla cultura

di Cristina Barbetta

MuMo (Museo Mobile), è il primo museo itinerante di arte contemporanea, che ha la mission di rendere l’arte accessibile ai bambini. E’ formato da un container e da un camion e, arrivato a destinazione, nelle piazze comunali e nelle scuole, si trasforma in spazio espositivo con una ventina di opere d’arte contemporanea. Come dice Ingrid Brochard, fondatrice di MuMo, “A scuola ci insegnano a leggere e a scrivere, ma è altrettanto importante insegnare a sognare, a immaginare, a connetterci alle nostre emozioni. L’arte è uno strumento formidabile di condivisione, di scambio, di riflessione.”

Inaugurato nel 2011, ha viaggiato in Francia, in Africa, in Belgio, in Svizzera e in Spagna. Nel 2015 il Museo Mobile è stato premiato dal progetto presidenziale La France s’engage (che riconosce i progetti più innovativi a servizio della società). Nelle motivazioni si legge: “ Mumo si afferma come un mezzo per riconnettere l’arte, la cultura, l’educazione, la scuola, la comunità e il territorio in una doppia logica di mobilità e di arte cittadina”.

Mumo va incontro ai bambini, in particolare a quelli che non hanno accesso alla cultura e ai musei, recandosi direttamente nei luoghi della loro vita quotidiana: i cortili delle scuole, i centri ricreativi, i parcheggi dei quartieri…

Il Museo Mobile prende la forma di un container che può facilmente viaggiare in barca, prima di essere caricato su un camion. Giunto a destinazione, si trasforma in un museo, che si apre su quattro spazi distinti, ciascuno dei quali immerge i bambini in un universo differente: la pittura, la scultura, le installazioni, i video, il design….

Il museo apre le porte ogni giorno dalle 8.30 alle 19. E’ gratuito, ed è riservato ai bambini durante la settimana e accessibile agli adulti il week-end.

Dal 2011 al 2015 più di 100,000 bambini, di età dai 6 ai 12 anni, hanno visitato il MuMo, composto di opere inedite di 14 artisti tra cui Maurizio Cattelan, Huang Yong Ping, Claude Lévêque e Chéri Samba.

Ora, dopo 5 anni, nasce una nuova struttura, il MuMo 2, ideata da Matali Crasset, per proporre nuove esposizioni. MuMo 2 non si sviluppa più in altezza, su due livelli, ma orizzontalmente.
Più aperto verso l’esterno, con un atelier e uno spazio espositivo per le creazioni dei più giovani, MuMo 2 dovrebbe aprirsi ad un pubblico più ampio restando accessibile al di là degli orari dedicati alle visite scolastiche.
Dal momento che un bambino su due non è mai andato in un museo, Mumo percorrerà in lungo e in largo le strade della Francia, da maggio a ottobre 2017. Fino al mese di ottobre la mostra Exquis!, ideata da Frac Ile-de-France (Fonds régional d'art contemporain), Normandie Caen e Normandie Rouen percorrerà queste due regioni francesi, e l’anno prossimo toccherà i paesi della Loira e la regione del Grand Est.


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