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Primi in sicurezza, Anmil e Okay premiano le scuole

Un’iniziativa, alla XV edizione, che ha visto negli anni la partecipazione di oltre 4.000 Istituti scolastici e 1.300.000 studenti. «Puntiamo a stimolare l’entusiasmo dei giovani affinché, domani, diventino lavoratori o imprenditori responsabili», ha sottolineato il presidente Bettoni

di Redazione

L’iniziativa, che negli anni ha visto la partecipazione di oltre 4.000 Istituti scolastici e 1.300.000 studenti di tutto il territorio nazionale, mette tutti in competizione alla pari, dalle scuole d’infanzia a quelle secondarie di secondo grado, prevedendo la selezione dei lavori solo per categorie.

«Siamo particolarmente orgogliosi di vedere che il nostro territorio ha a cuore questo tema», commentano i Presidenti territoriali ANMIL di Frosinone Domenico Loffreda, di Latina Elio Compagnucci e di Roma nonché Reggente dell’ANMIL di Rieti Claudio Betti, «noi da circa 20 anni siamo presenti nelle scuole dove portiamo la testimonianza di chi ha provato sulla propria pelle i danni della mancata prevenzione ed è per questo che crediamo fondamentale sensibilizzare i giovani affinché non capiti anche a loro. Il nostro territorio vive la medesima crisi del resto del Paese e il fenomeno degli infortuni ci vede carenti nel rispetto delle norme in eguale misura e solo convincendoci che la sicurezza dipende da noi, possiamo salvaguardare la nostra salute, indipendentemente dal lavoro che svolgiamo».

Per arricchire di contenuti la cerimonia di premiazione, oltre alla presenza del Presidente ANMIL Franco Bettoni e del Direttore della rivista OKAY! Roberto Alborghetti, sono previsti interventi del Presidente della Commissione Lavoro della Camera On. Cesare Damiano, del il Presidente del CIV INAIL Francesco Rampi, del Presidente dell’INAIL Massimo De Felice, del Direttore generale dell’INAIL Giuseppe Lucibello, del responsabile dei servizi statistici ANMIL Franco D’Amico, dell’esperto in Comunicazione sociale e docente de La Sapienza di Roma Marco Stancati, della cantautrice Mariella Nava che ha donato all’ANMIL la canzone per le vittime del lavoro “Stasera torno prima”, del rapper Skuba Libre finalista di “Italia’s Got Talent” che ha scritto per l’ANMIL il brano “Qualcosa cambierà” e di Marco Martinelli finalista di “Forte, forte forte” e conduttore del programma di RAI Scuola “Memex: la scienza in gioco”.

«Puntiamo a stimolare l’entusiasmo dei giovani affinché, domani, diventino lavoratori o imprenditori responsabili che mettano la prevenzione tra i valori intangibili e, con tutti i partecipanti al Concorso sappiamo di avere nuovi alleati in questa lotta ed è su di loro che punteremo per proseguire la nostra campagna per la prevenzione degli infortuni», ha chiarito il presidente nazionale Anmil Franco Bettoni.

I numeri
Per dare qualche numero basti pensare che ogni anno, in Italia, sono circa 6.200 gli infortuni che colpiscono lavoratori minori (15 -17 anni); di questi 3.900 sono maschi (pari al 63% del totale) e 2.300 femmine (37% del totale). Si tratta solo dei dati ufficiali perché in queste fasce di età vi sono diffuse situazioni di lavoro nero che emergono solo con le attività di controllo. Quanto agli ambienti scolastici, nel 2015 sono stati circa 77.000 gli infortuni occorsi a studenti: per il 57% (44.000 casi) si tratta di maschi e per il 43% di femmine (33.000 casi).

«Prossimamente cercheremo di organizzare una giornata speciale per festeggiare i giovani vincitori anche sul nostro territorio affinché l’eco di questo impegno riconosciuto dal Concorso possa essere un veicolo di diffusione del messaggio che la sicurezza non è un gioco da ragazzi, ma tutti possono vincere». Concludono i presidenti territoriali ANMIL.


In allegato l’elenco delle scuole vincitrici