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Anche Ubi Banca ci mette il cuore per Sanpa

Dal 26 giugno al 2 luglio nelle filiali della banca sarà possibile effettuare una donazione in favore della Comunità che con la raccolta fondi “Mettiamoci il cuore” sostiene un progetto educativo destinato a 50mila giovani

di Redazione

Sono 50mila gli studenti di tutta Italia coinvolti in un’opera di promozione degli stili di vita sani e di prevenzione delle dipendenze, attraverso momenti di confronto nelle scuole, nei teatri e all’interno della stessa Comunità di San Patrignano, portando loro il racconto e le testimonianze dirette degli ospiti della struttura. Il progetto si chiama WeFree e a fianco di San Patrignano nell’iniziativa di fundraising “Mettiamoci il cuore” c’è Ubi Banca.

Dal 26 giugno al 2 luglio le filiali di Ubi Banca daranno visibilità all’iniziativa e raccoglieranno le donazioni a sostegno del progetto. Chi effettuerà una donazione di almeno 10 euro riceverà un peperoncino, a simboleggiare la passione e il gusto per la vita, insieme ad una ricetta di uno dei quattro chef stellati che hanno aderito al progetto: Davide Oldani, Igles Corelli, Rosanna Marziale e Gualtiero Marchesi.

«L’impegno della Comunità San Patrignano, sia nel campo della prevenzione dalle dipendenze, sia nel campo dei percorsi di recupero, è di grande rilevanza», ha dichiarato Frederik Geertman, vice direttore denerale di Ubi Banca. «Ubi Banca in questa occasione prosegue nel suo sostegno alla comunità anche attraverso la concreta adesione, mediante l'azione delle filiali, ad una iniziativa doppiamente importante. Da un lato supporta l’opera di San Patrignano e dall’altro diffonde nei propri territori di radicamento un messaggio di prevenzione e di promozione di stili di vita sani, di particolare impatto sociale perché rivolto soprattutto ai giovani».

Da parte sua Antonio Tinelli, presidente della comunità San Patrignano sottolinea: «È fondamentale per noi che una realtà importante come Ubi Banca, così radicata nel territorio e vicina alla gente, scelga di sostenere la prevenzione, a sostegno dei giovani di tutta Italia. WeFree è un progetto di prevenzione che va oltre le dipendenze, che esalta il bello e il gusto per la vita, gli stessi fondamenti che cerchiamo di far vivere ai nostri 1300 ragazzi in percorso, ancor più in un momento storico in cui l’uso delle sostanze è sempre più normalizzato e la cui pericolosità sempre più minimizzata. Un aiuto indispensabile per poter continuare ad incontrare di anno in anno così tanti studenti».

Due gli strumenti messi a disposizione da Ubi Banca per fare una donazione a favore di San Patrignano sono:
· Bonifico bancario, esente da commissioni sul conto corrente UBI Banca (IBAN IT18M0311124203000000000141);
· UBI PAY, l’applicazione che consente l’invio di denaro tramite lo smartphone attraverso Jiffy al numero di San Patrignano (366.9639060).

Attraverso questa iniziativa – si legge in una nota – la Banca conferma il suo impegno di partner di riferimento del Terzo settore e dell’economia civile, settore nel quale, con la sua divisione Ubi Comunità, supporta organizzazioni non profit e istituzioni religiose per la realizzazione di iniziative di elevato valore sociale.