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A Chicago gli stati generali dell’impact investing

Si apriranno domenica i lavori di uno degli eventi più importanti per il mondo dell’impact investing: il Summit del Global Social Impact Investment Steering Group – GSG

di Raffaella De Felice

Domenica prossima a Chicago si apriranno i lavori di uno degli eventi più importanti per il mondo dell’impact investing: il Summit del Global Social Impact Investment Steering Group – GSG.

Il GSG, nato a luglio del 2015, intende raccogliere l’esperienza della Social Impact Investment Task Force, istituita in ambito G7 con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo del mercato dell’impact investing. Il Gruppo internazionale ad oggi aggrega oltre ai Paesi del G7 anche il Brasile, l’India, il Portogallo, Israele, il Messico, l’Argentina, la Finlandia e l’Australia per un totale di 13 Paesi a cui si aggiunge la rappresentanza dell’Unione Europea.

Giovanna Melandri in qualità di Presidente di Social Impact Agenda rappresenta l’Italia all’interno del Comitato Esecutivo del GSG.

Se il lavoro della SIIT ha dimostrato che l’impact investing è un movimento globale in ascesa, il GSG intende rivoluzionare direttamente il mercato portando gli investimenti ad impatto sociale al punto di svolta.

Per conseguire questo obiettivo, Sir Ronald Cohen, che già nel 2013 coordinò la SIIT, ha rinnovato il suo impegno alla guida del GSG fino al 2020.

Dal 9 fino al 12 luglio a Chicago si discuterà di una nuova economia che include l’impatto sociale tra le aspettative di rendimento.

A partecipare al summit saranno 520 delegati, provenienti da 43 Pasi diversi, con oltre 120 relatori rappresentanti del mondo della finanza, delle imprese sociali e del settore pubblico. Ad ulteriore dimostrazione del potenziale di questo settore in termini di opportunità di mercato: il 33% dei partecipanti è composto da investitori e il 17% da intermediari finanziari.

Il programma delle giornate è articolato in modo tale da rappresentare il settore della domanda e dell’offerta di capitale ad impatto e il settore dell’intermediazione finanziaria.

In questa occasione, Massimo Lapucci, Segretario Generale di Fondazione Sviluppo e Crescita CRT e Vice presidente di SIA, avrà il ruolo di discussant leader nella sessione dal titolo Leveraging philantropic capital, ovvero come la filantropia può essere una leva a supporto dell’impact investing. Allo stesso modo il Prof. Mario Calderini, Presidente del Comitato Scientifico di SIA, siederà nella sessione dal titolo Establishing Impact Investment Wholesaler, sull’utilità dei fondi di garanzia per facilitare le sperimentazioni in ambito finanziario.

Il Summit sarà un fondamentale momento di confronto e di scambio di esperienze tra rappresentanti dei settori chiave del mondo impact. Nel corso dell’evento verrà presentato uno studio sulle dimensioni globali del mercato dell’impact investing, tutto ciò con l’obiettivo di disegnare lo scenario futuro di una nuova economia attenta non solo al rischio rendimento ma anche alla dimensione dell’impatto sociale.


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