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Arriva il master in fundraising per gli enti ecclesiastici

La proposta inedita per l’Italia dell’Italian Adventist University, in collaborazione con lo Studio Romboli. Un manifesto per gli enti a movente ideale in sintonia con la Riforma del Terzo Settore

di Redazione

Per rispondere all’esigenza delle organizzazioni religiose di incrementare le competenze in chiave di fundraising di quanti sono chiamati a gestire servizi funzionali all’attività di culto e all’attività sociale nasce il primo Master in Fundraising, comunicazione e management per gli enti ecclesiastici e le organizzazioni religiose. A promuovere e organizzare il corso che è una novità per l’Italia l’Italian Adventist University, in collaborazione con lo Studio Romboli.
Tra gli obiettivi vi è quello di formare manager in grado di fare raccolta fondi in organizzazioni di Terzo settore a cosiddetto movente ideale, ma non solo. Quella che prenderà il via a dicembre nella sede dell’Italian Adventist University di Firenze, si può ben considerare come l’unica proposta universitaria al momento dedicata in modo specifico alla formazione nei settori fundraising, comunicazione e management per gli enti ecclesiastici e le organizzazioni religiose di qualsiasi confessione.

Da alcuni anni, del resto, vi è un incremento del numero di realtà che hanno accesso al beneficio dell’8 per mille. Questo fatto impone alle organizzazioni religiose di strutturare non solo la propria capacità di raccogliere fondi e di comunicare la destinazione e l’utilizzo con precisione così da non perdere preferenze e al contempo acquisire nuovi sostenitore, ma anche di raccogliere risorse aggiuntive a quelle provenienti dall’8 per mille per finanziare le opere sociali legate alle confessioni religiose, che sono in prima linea nel dare risposte ai numerosi bisogni in questi anni di crisi.

Questo Master di primo livello, inoltre, rappresenta un luogo privilegiato per acquisire tutte le metodologie di lavoro contenute nella Riforma del Terzo settore. In concomitanza, nonché in sintonia con la nuova Riforma, il corso vuol contribuire a questo momento di transizione e cambiamento del Terzo settore italiano.

Come spiegano i promotori del Master, infatti, «siamo di fronte ad una svolta storica, transitando da un periodo in cui il fundraising si limitava a essere un’area di attività dell’organizzazione, un cosiddetto dipartimento in grado di raccogliere risorse attraverso la “donor care”, verso un’attività di fundraising che deve essere in grado di innovare e fare sviluppo. Per questo nasce un Master che, oltre alla raccolta fondi, propone ai partecipanti 7 moduli formativi che spaziano dalla Riforma del Terzo Settore alla comunicazione sociale, sino ad introdurre gli elementi di Leadership e Management con il contributo dei protagonisti del Terzo settore italiano». Quella che si configura è quindi «una proposta formativa che desidera creare figure professionali con capacità trasversali all’organizzazione religiosa, capacità critica di pensiero e competenze aggiornate rispetto l’evoluzione storica del settore (il nuovo 5×1000, il social Bonus, i Titoli di Solidarietà e la valutazione dell’impatto sociale…)».

Tra gli obiettivi del Master vi sono la creazione di una cultura del dono, della sostenibilità dell’agire sociale e dell’impatto sociale all’interno delle organizzazioni religiose; la formazione di manager in grado di gestire la complessità dei processi gestionali e relazionali all’interno di organizzazioni complesse e, infine, la trasformazione dell’attività di fundraising da strumento a processo in grado di coinvolgere la dimensione organizzativa e di sviluppo degli stessi enti.

Questa prima edizione del Master prevede il coinvolgimento dei migliori docenti e professionisti del settore afferenti lo Studio Romboli, che contribuiranno ad apportare non solo teoria ma soprattutto pratica professionalizzante. Tutti profili senior del Terzo Settore Italiano, molti provenienti da grandi realtà, a cui si aggiunge un comitato scientifico di alto livello con concrete esperienze professionali (approfondimenti qui ). Tra loro, Roger Bergonzoli, nominato miglior Fundraiser italiano dell’anno.

Una delle novità della proposta formativa è la realizzazione dei moduli didattici che, diversamente dalla comune pratica organizzativa dei tradizionali master, non vengono proposti in modo consequenziale, ma saranno strutturati in calendario in modo interconnesso, al fine di offrire una panoramica dei contenuti collegandoli per macro-aree tematiche e insistendo in modo particolare sugli aspetti pratici del management della sostenibilità (per approfondimenti qui).

Un'altra importante novità è rappresentata da una master week residenziale in programma per il mese di luglio 2018 dove, in modalità intensiva, i partecipanti al master saranno impegnati in moduli pratici e innovativi laboratori di team building.

Il master si svolgerà nella sede dell’Italian Adventist University di Firenze, dal 13 dicembre 2017 al 21 settembre 2018 per la parte di didattica e si concluderà entro dicembre 2018 per la parte di stage.


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