Welfare & Lavoro

Le adozioni in Italia: tutti i segni meno degli ultimi quindici anni

Fra il 2006 e il 2016 sono dimezzati i neonati non riconosciuti alla nascita e i minori adottabili vedono nel complesso un -5,9%. Ma rispetto al 2001 i minori italiani adottati segnano un -30% netto. Ben sotto il migliaio i minori adottati nel 2016 con l'adozione nazionale (899), mentre sono state 1.580 le adozioni di minori stranieri. Continua il crollo delle disponibilità all'adozione da parte delle famiglie

di Sara De Carli

Il Dipartimento per la Giustizia minorile ha pubblicato i dati relativi alle adozioni in Italia nel 2016. Nel 2016 sono stati dichiarati adottabili 249 neonati (minori con genitori ignoti), un numero in continua diminuzione dopo il picco massimo dal 2001 ad oggi toccato nel 2007, quando i neonati dichiarati adottabili con genitori ignoti furono 642. I minori dichiarati adottabili con genitori noti sono stati invece 945 nel corso del 2016, in calo per il secondo anno consecutivo (il numero più alto del periodo è stato il 1.222 del 2014). I minori dichiarati adottabili sono stati quindi complessivamente 1.194 contro i 1.345 dell’anno prima: quello del 2016 è stato il numero più basso dal 2005. Guardando invece l’arco temporale di dieci anni, fra il 2006 e il 2016 sono dimezzati i neonati non riconosciuti alla nascita (da 505 a 249) e aumentati del 23% le adottabilità dei minori allontanati dalla famiglia, per un complessivo -5,9% di bambini in stato di adottabilità in Italia, bisognosi quindi di una nuova famiglia.

Guardando invece i dati dal lato delle famiglie, nel 2016 sono state presentate 8.305 domande di disponibilità all'adozione di minori italiani: 8.305 per 1.194 bambini, ossia 6,95 coppie per ciascun bambino adottabile. Sembra un’enormità, ma in realtà il dato della disponibilità delle coppie all’adozione è in crollo vertiginoso. Nel 2016 ben 702 coppie in meno si sono dette disponibili all’adozione rispetto al 2015 (-7,8%) e la serie è impressionante: nel 2001 le coppie disponibili erano 12.901, salite fino alle 16.538 nel 2006 e poi in calo costante. Rispetto a quel picco massimo di dieci anni fa, il numero di coppie disponibili all’adozione è esattamente dimezzato, con 8.233 coppie perse rispetto a dieci anni fa. Le domande di adozione di minori italiani in casi particolari (ex art. 44 della legge 184/83) restano grossomodo stabili negli anni: 767 nel 2016. Le adozioni particolari concluse sono state 570, il dato più basso degli ultimo quindici anni.

Gli affidamenti preadottivi di minori italiani nel 2016 sono stati 738, il numero più basso dell’intero periodo di rilevazione (2001-2016), un -34% rispetto al picco massimo del 2013 (1.126 minori). Le adozioni di minori italiani sono state 899, ben sotto il migliaio e il 15% in meno dell’anno scorso. Anche qui è il dato minimo degli ultimi quindici anni: nel 2001 erano stati adottati 1.290 minori con l’adozione nazionale contro gli 988 dell’anno scorso, significa un -30% netto. Mettendo a confronto il dato di 1.194 minori dichiarati adottabili nel 2016 con quello dei 988 adottati dice quanto, nonostante il numero di coppie disponibili sembri alto, si faccia fatica a dare una famiglia a ciascun bambino.

E le adozioni internazionali? Le domande di disponibilità e idoneità all'adozione di minori stranieri nel 2016 sono state 3.190, in calo rispetto alle 3.668 del 2015: 478 coppie in meno quest’anno hanno presentato domanda di adozione, pari a un -13%. L’allarme è stato lanciato innumerevoli volte: il dato del 2016 parla di 4.596 coppie in meno rispetto alla 7.786 di dieci anni fa, pari a un -59%. I decreti di idoneità all'adozione internazionale rilasciati di tribunali nel 2016 si sono fermati a 2.430 e le adozioni di minori stranieri dell’anno 2016 (dati raccolti al 18 ottobre 2017), erano 1.580.

Photo by Igor Ovsyannykov on Unsplash


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