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Comitato editoriale

Grazie a Nadia Toffa per il suo coraggio

Il messaggio dell'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro alla conduttrice di "Le Iene" che ha raccontato la sua malattia in diretta tv

di Redazione

Abbiamo assistito con partecipazione ed emozione al racconto di Nadia. “Ho avuto il cancro” sembra una frase semplice da pronunciare, ma non lo è affatto, perché la parola “cancro” continua a fare paura. Vogliamo quindi ringraziarla per aver voluto condividere pubblicamente questo percorso, perché la testimonianza di chi ha affrontato la malattia, la prova della forza interiore che ha trovato in se stesso nei momenti di difficoltà, possono dare grande coraggio agli altri “guerrieri”, come è successo anche a Nadia dopo l’incontro con la piccola Gabriella.
Tornando al lavoro appena possibile, chiedendo a tutti di riconoscerle la sua “normalità”, Nadia è la dimostrazione di quanto i progressi della ricerca e della medicina abbiano migliorato la qualità di vita anche durante le terapie, dando a molte persone che si stanno curando la possibilità di condurre la loro vita abituale. Il suo esempio – come quello di altre persone che hanno fatto la stessa scelta, note oppure no – può essere di ispirazione per altri Guerrieri.
La fiducia nella medicina e nei medici che l’hanno curata, affidarsi a protocolli di cura efficaci, validati dagli enti competenti e resi disponibili dal nostro Servizio sanitario nazionale, la netta presa di distanza verso metodi cosiddetti alternativi, che non hanno alcuna dimostrazione di efficacia, sono messaggi di vitale importanza. Siamo lieti che Nadia abbia deciso di condividerli con il pubblico.