Comitato editoriale

Siria, in questa serra si coltiva la speranza

Quattro profughi siriani raccontano in un video com’è cambiata in meglio la loro vita attraverso l’aiuto che Amici dei Bambini, in collaborazione con il partner locale Kids Paradise, ha offerto per provare a ricostruire il presente e iniziare a reimmaginare un futuro

di Redazione

Una serra dove coltivare pomodori, fave e cetrioli. Due pecore, poi diventate quattro. Piccoli numeri, gocce nell’oceano, che però hanno fatto la differenza per intere famiglie siriane, che in un video raccontano la loro timida ma forte speranza. Quattro profughi raccontano com’è cambiata in meglio la loro vita attraverso l’aiuto che Amici dei Bambini, in collaborazione con il partner siriano Kids Paradise, ha offerto loro per provare a ricostruire il loro presente e a iniziare a reimmaginare un futuro.

Amici dei Bambini è attiva sul campo dal 2013 insieme a Kids Paradise per istruire e formare donne siriane capi famiglia su metodi di agricoltura e coltivazione, per distribuire polli e pecore e per avviare coltivazioni e attività agricole di sussistenza. Per continuare a dare risposte a tante famiglie con bambini che ancora si trovano a vivere in condizioni di grave precarietà alimentare, sociale e igienica, si può sostenere il progetto di Ai.Bi. ‘Non Lasciamoli Soli’.

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