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Con il “Banco per l’infanzia” puoi dare un aiuto concreto

Quinta edizione dell’iniziativa promossa da Mission Bambini che permette di donare prodotti di prima necessità ai minori in difficoltà, spesso a causa della crisi. «L’aiuto arriva direttamente a chi ha bisogno, sotto forma non di denaro ma di prodotti necessari alla crescita dei nostri bambini» ricorda Goffredo Modena presidente della Fondazione. Ellen Hidding madrina dell’iniziativa

di Redazione

Nel weekend 19 – 20 maggio è possibile aiutare i bambini in difficoltà della propria città o quartiere. E quello che si è invitati a fare è un aiuto concreto: donando pannolini, salviettine, biberon, tutine e altri prodotti di prima necessità che purtroppo qualche genitore non si può proprio permettere. Nel prossimo weekend, infatti, donare questo aiuto concreto sarà possibile grazie al “Banco per l’infanzia”, l’iniziativa promossa in tutta Italia da Fondazione Mission Bambini, che quest’anno giugne alla quinta edizione.

Per due giorni nei punti vendita Prénatal e Bimbostore si potranno acquistare prodotti per l’infanzia e consegnarli ai volontari della Fondazione presenti in negozio. I beni raccolti saranno poi distribuiti a oltre 150 enti tra case di accoglienza per bambini, nidi e spazi gioco, selezionati da Mission Bambini rispettando preventivamente il criterio della prossimità territoriale rispetto al punto di raccolta.

In una nota si sottolinea come partecipare al “Banco per l’infanzia” significhi “offrire un aiuto concreto a quei bambini che vivono a poca distanza e che non hanno a disposizione il necessario per una crescita sana e serena”. E sono proprio i bambini che a causa della crisi vivono sulla propria pelle le difficoltà lavorative ed economiche dei loro genitori quelli che potranno essere aiutati.

«In poco più di 10 anni, in Italia l’incidenza della povertà assoluta tra i minori è praticamente triplicata», dichiara Goffredo Modena, presidente di Mission Bambini. «Nel nostro Paese vivono 1,2 milioni di bambini poveri, a cui le famiglie non sono in grado di assicurare uno standard di vita accettabile e beni indispensabili come prodotti alimentari adeguati, vestiti, scarpe, libri. Con il “Banco per l’infanzia” l’aiuto arriva direttamente a chi ha bisogno, sotto forma non di denaro ma di prodotti necessari alla crescita dei nostri bambini».

Anche per l’edizione 2018 madrina dell’iniziativa è la conduttrice televisiva Ellen Hidding, amica di Mission Bambini, che ha prestato la propria immagine per la campagna di comunicazione. «Sono una mamma anch’io», dichiara Ellen Hidding «e so bene che ogni genitore desidera che ai propri figli non manchi nulla. Purtroppo oggi in Italia molti bambini non hanno neanche il necessario: un’iniziativa come questa può portare loro un aiuto piccolo, ma molto concreto».

L’elenco completo dei punti vendita che aderiscono all’iniziativa è disponibile online su missionbambini.org. Cè anche un hashtag per seguire tutti i progetti di Mission Bambini a sostegno dell’infanzia in difficoltà in Italia: #fattiGRANDE

In apertura Ellem Hidding, in un asilo nido – foto di Simone Durante