Welfare & Lavoro

Get it!, l’incubatore di Cariplo Factory che valorizza l’imprenditorialità sociale

La piattaforma lancia quattro Call tematiche. Le start up vincenti accedono al percorso di incubazione e accelerazione fino a contendersi un investimento che andrà da un minino di 25.000 euro a un massimo di 40.000 euro erogato da Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore. Gia conclusa la prima dedicata al Welfare si è aperta il 25 giugno la seconda dedicata al Turismo

di Lorenzo Maria Alvaro

Get it! è un’iniziativa promossa da Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore e Cariplo Factory con l’obiettivo di sostenere la crescita complessiva dell’ecosistema. Da un lato si andrà a incentivare la nascita di nuove startup in grado di generare impatto sociale, ambientale e culturale. Dall’altro si rafforzerà lo sviluppo e il consolidamento dei migliori acceleratori e incubatori a impatto sociale presenti sul territorio nazionale.

Come funziona
Un “percorso di valore” con l’ambizione di diventare un catalizzatore per tutti gli attori dell’ecosistema. Get it! intende individuare i progetti imprenditoriali più promettenti, per sostenerne il potenziamento. Tanto che, a partire da inizio febbraio 2018 saranno lanciate, a distanza di tre mesi una dall’altra, quattro call su temi sociali, culturali e ambientali. I percorsi di sviluppo per i progetti selezionati saranno finanziati dal programma Cariplo Social Innovation e realizzati presso gli incubatori e acceleratori.

Ma questa è solo la fase iniziale di un strada che accompagnerà le startup sociali all’investibilità e alla scalabilità. Prossimo passo, selezionare i migliori incubatori e acceleratori d’Italia.

  • gli acceleratori e incubatori saranno selezionati sulla base del track record relativamente a startup incubate e accelerate, e sull’efficacia nell’implementazione di percorsi dedicati all’investment readiness di questi soggetti;
  • per ognuna delle quattro call tematiche, acceleratori e incubatori selezionati ospiteranno le migliori idee imprenditoriali e startup, mettendo a disposizione le proprie competenze, il proprio network di contatti e servizi professionali per un periodo di tre mesi;
  • Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore metterà a disposizione degli acceleratori e incubatori selezionati le risorse finanziarie (voucher) per coprire i costi di erogazione dei servizi alle startup.

Le startup migliori parteciperanno al percorso di Get it! con la possibilità di fruire del workplace, servizi di formazione, supporto al fundraising e networking. É inoltre previsto un percorso di tutorship con l’affiancamento di un mentor dall’esperienza specifica nel settore di riferimento.

Al termine del periodo d’incubazione e di accelerazione previsti dal programma, le startup più promettenti potranno essere oggetto di supporto finanziario, anche attraverso la sottoscrizione di quote di minoranza da parte di Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore.

La prima Call For Impact

È dedicata a Welfare, Health & Wellness e ha già presentato i 10 vincitori.

I progetti selezionati hanno presentato la loro idea di impresa di fronte alla giuria composta da: Guido Beccari (Presidente – Wish List), Giacomo Bindi (Partner – R&S Ristrutturazioni & Sviluppo), Elena Casolari (Amministratore delegato – Opes Impact Fund), Cristian Chizzoli (Consigliere di amministrazione – Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore), Andrea Gangheri (Financial services & strategy Consultant), Valeria Innocenti (Responsabile Area Lavoro e Previdenza Assolombarda – Confindustria Milano, Monza e Brianza, Lodi), Andrea Mezzadri (Project Manager GSVC Italian Round – Università Cattolica del Sacro Cuore), Davide Minelli (Director – TechSoup Italia) e Massimiano Tellini (Global Head – Circular Economy, Intesa Sanpaolo Innovation Center).

Dopo una serrata sessione di pitch e domande da parte della giuria, i 10 progetti valutati a più alto potenziale che accedono al programma di incubazione e accelerazione sono:

  • Brave Potions aiuta i bambini ad affrontare momenti di stress dovuti a visite e degenze ospedaliere con una combinazione di Realtà Aumentata e personaggi Fantasy.
  • Elysium sfrutta il potenziale della tecnologia Blockchain per trasferire in modo sicuro i dati sanitari tra paziente, medici e strutture sanitarie.
  • HelParkinson è la piattaforma che monitora i malati di Parkinson mediante esecuzione a distanza di esercizi di controllo. I risultati sono analizzati automaticamente e trasformati in report.
  • Huduma in Swahili significa Cura. Huduma vuole facilitare l’incontro tra caregiver e famiglie che richiedono profili professionali per la cura della persona.
  • Never Give Up intende offrire, a livello nazionale, servizi di prevenzione e trattamento per i disturbi di nutrizione e alimentazione.
  • Veinshow MedTech è un dispositivo medico, sotto forma di giocattolo, che facilita l'identificazione della rete venosa nei bambini per verificare la corretta ossigenazione del sangue, la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca.
  • VillageCare è il portale di ricerca sul tema degli anziani fragili, dove trovare informazioni e soluzioni per assistenza e benessere.
  • VirtualMind ha sviluppata uno telecamera a 360 gradi per analisi endoscopiche non invasive sotto forma di pillola, in grado di intercettare il 60% in più delle patologie.
  • Waybration è un sistema di supporto alla navigazione per atleti non vedenti che praticano sport acquatici come il SUP (stand up paddle), la canoa, il windsurf e il surf da onda.
  • Wher è l'app che permette alle donne di sentirsi più sicure in città, grazie a una mappa che mostra le strade in base a un gradiente di sicurezza e qualità di vita, sviluppata grazie ai feedback della community.

La Call For Impact su Welfare, Health & Wellness si è chiusa il 30 aprile e ha fatto registrare grande interesse con oltre 99 progetti candidati, per un totale di quasi 400 persone coinvolte. Circa la metà dei progetti candidati (56%) proviene dal Nord Italia, il 23% da Sud Italia e isole mentre il 21% dal Centro Italia. Ampia la tipologia di società rappresentate: la maggior parte (circa il 70%) sono start-up mentre il restante 30% sono team di innovatori che hanno deciso di provare a realizzare la loro idea di business sociale grazie a Get it!

La seconda Call For Impact
È su Turismo Sostenibile e Accessibile e Valorizzazione del Patrimonio Culturale e Ambientale e si è invece aperta il 25 giugno. Turismo e patrimonio culturale rappresentano un volano ad altissimo potenziale economico per il nostro Paese: declinare questa opportunità in una logica di inclusione e sostenibilità è l’obiettivo di questa Call For Impact rivolta a innovatori, startup, associazioni, cooperative e realtà non ancora costituite come soggetto giuridico.

«Siamo orgogliosi di lanciare una call dedicata a iniziative imprenditoriali per il turismo sostenibile e la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale italiano: si tratta di risorse estremamente preziose in cui l’imprenditoria sociale italiana può esprimere tutto il suo potenziale innovativo», ha sottolineato Rinaldo Canzi, per Fondazione Social Venture Giordano Dell’Amore.

Per questo la call si propone di investigare strumenti, prodotti, buone pratiche e servizi per:

  • valorizzare il territorio, il patrimonio materiale e immateriale e le produzioni tipiche agricole e artigianali;
  • sostenere l’inclusione e la partecipazione culturale, favorendo il protagonismo della comunità locale;
  • promuovere un turismo locale e slow, ad alto tasso di accessibilità e fruibilità anche da parte di persone con esigenze specifiche (ad esempio persone anziane o con disabilità);
  • minimizzare gli impatti dell'attività turistica sull'ambiente, sui beni culturali e sul paesaggio;

Nell’ambito della valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale, invece, questa Call For Impact si propone di investigare strumenti, prodotti e servizi per:

  • supportare la protezione, la valorizzazione e la protezione del patrimonio artistico e architettonico, identificando anche soluzioni da adottare in situazioni di emergenza;
  • rendere accessibili i beni culturali e ambientali;
  • ottimizzare l’attività di diagnostica e la conservazione programmata del patrimonio architettonico e artistico;
  • rendere accessibili e fruibili le aree di interesse naturalistico, paesaggistico e per la biodiversità.

«Ogni anno 60 milioni di turisti stranieri scelgono di visitare il nostro Paese, il turismo è un pilastro del nostro Pil eppure ci sono margini di crescita significativi in questo settore», ha aggiunto Riccardo Porro, Chief Operations Officer di Cariplo Factory., «Con questa Call for Impact vogliamo dare il nostro contributo alla nascita di nuovi prodotti e servizi per rendere ancora più inclusiva l’offerta turistica italiana e valorizzare il patrimonio ambientale e culturale in una logica di accessibilità».

Le altre call
Nel corso del 2018 Get it! si farà promotrice di altre 2 Call For Impact per affrontare le più importanti sfide sociali, ambientali e culturali del nostro Paese.

In particolare:

  • Call For Impact | Smart Cities & Mobility Action, Food & Environment
  • Call For Impact | Education & Job Opportunities

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