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Catacombe di San Gennaro, il sostegno del Forum Terzo Settore

In una dichiarazione a portavoce nazionale, Claudia Fiaschi, definisce quella in corso «una buona pratica» e un «modello da seguire». «Sarebbe grave e inspiegabile un suo ridimensionamento o peggio la chiusura»

di Redazione

«L’esperienza delle Catacombe di San Gennaro rappresenta un esempio pienamente riuscito della capacità, propria dell’iniziativa civica di cittadini organizzati, di individuare una priorità sociale, in questo caso un bene comune, per valorizzarla e trasformarla da criticità ad esperienza positiva e replicabile di crescita e sviluppo», così Claudia Fiaschi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore sul caso.
«Con le Catacombe si è dato vita, nel 2008 grazie anche al sostegno della Fondazione Con il Sud che per prima ha creduto nel progetto, ad un modello innovativo che grazie all’attivazione di processi di creatività sociale ha saputo portare progresso nella comunità e ridare una nuova opportunità ad un territorio particolarmente difficile e ad un quartiere, il Rione Sanità di Napoli, altrimenti condannato a rimanere intrappolato in una condizione di povertà, degrado ed esclusione sociale».

«Esprimiamo il nostro pieno sostegno all’appello lanciato da l’Altra Napoli onlus per far proseguire questa importante esperienza che ha permesso di creare occupazione, portare crescita economica e soprattutto generare inclusione e coesione sociale. Quella della gestione delle Catacombe di San Gennaro è una buona pratica», sottolinea Fischied «è diventato un modello da seguire, sarebbe grave e inspiegabile un suo ridimensionamento o peggio la chiusura. Auspichiamo pertanto la riapertura del confronto per la definizione della nuova convenzione».


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