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Alleanza contro la povertà: il Reddito di Cittadinanza non può sostituire il Rei

La rete di organizzazioni sottolinea come lo strumento del governo «è totalmente schiacciato sulle politiche attive del lavoro». Per questo «serve mantenere e rafforzare uno specifico strumento di contrasto alla povertà assoluta»

di Redazione

Il Reddito di Cittadinanza, così come sembra delinearsi, non risolve i problemi della povertà perché è totalmente schiacciato sulle politiche attive del lavoro. Serve invece mantenere e rafforzare uno specifico strumento di contrasto alla povertà assoluta. Il Fondo povertà non può essere destinato a misure con finalità diverse da quelle perseguite dal Reddito di inclusione

L'Alleanza contro la povertà ribadisce la necessità di potenziare il Rei, ampliandone la platea dei destinatari, aumentando l'attuale beneficio economico e rafforzando l'infrastruttura territoriale dei servizi pubblici. Sarebbe infine un errore trasferire la titolarità della presa in carico dei beneficiari dai comuni ai centri per l'impiego: la povertà e l'esclusione sociale sono fenomeni complessi che richiedono un'azione coordinata e multidisciplinare da parte del sistema pubblico. Queste le parole del Portavoce dell'Alleanza contro la povertà assoluta in Italia, in occasione del convegno Povertà dei bambini: solo una questione di reddito? Fare rete per il benessere e l'inclusione dell'infanzia.


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