Il senatore Giovanni Endrizzi ha ritirato ieri sera l'emendamento 1.1650 alla Legge di Bilancio, che intendeva sopprimere il comma 275 della Manovra, relativo all'estensione dell’ambito di attività dell’educatore professionale socio-pedagogico e del pedagogista ai presìdi socio-sanitari e della salute. L’ipotesi ieri aveva messo in allerta il mondo degli enti gestori, che avevano evidenziato l’urgenza di mettere in sicurezza lavoratori e servizi. L’emendamento approvato alla Camera afferma che l'educatore professionale socio-pedagogico potrà continuare a lavorare «nei servizi e nei presìdi socio-sanitari e della salute» ma «limitatamente agli aspetti socio-educativi». Resta aperta, in ogni caso, la questione di una riflessione articolata sulla figura professionale dell’educatore, con una “divaricazione” fra sanitario e sociale che le novità dello scorso anno non hanno sanato.
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