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Imperdonabile errore l’aumento dell’Ires al Terzo settore

Il commento del presidente nazionale dell’Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma (AIL), prof Sergio Amadori

di Redazione

Il Presidente Nazionale dell’Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma, Prof Sergio Amadori, così commenta la norma in manovra della legge di Bilancio che raddoppia l’IRES per il volontariato e il Terzo Settore: «Sarebbe un grave e imperdonabile errore se il Governo non modificasse l’odiosa gabella inflitta al mondo del volontariato e del Terzo Settore, ormai strategico per la nostra economia. In queste attività sono impegnate oltre 5 milioni di persone in oltre 350.000 realtà lavorative che svolgono un’attività protesa ad aiutare le fasce deboli della società, in molti casi i malati».

Il Presidente Nazionale AIL auspica fortemente un ripensamento del Governo, che dovrebbe riportare al 12% l’IRES, invece del 24%, come previsto dal provvedimento, in votazione alla Camera dei Deputati. Un duro colpo per tutto il Terzo Settore, uno dei più vitali e generosi asset del nostro Paese, e assai penalizzante soprattutto in attesa della piena entrata in vigore della riforma del Terzo Settore.