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Le Misericordie a Casa Sanremo: oltre 50 i volontari arrivati in città

Oltre 50 i volontari che si occupano, per il secondo anno, di prevenzione sanitaria, pronto intervento, assistenza a persone diversamente abili e servizio anti-incendio per quanto riguarda la sicurezza dell'evento. Ma la presenza delle Misericordie a Sanremo sarà anche rafforzata da un'altra iniziativa: fino a domenica 10 febbraio ci saranno gli ambulatori medici mobili a disposizione degli strati più poveri e marginali della società, per servizi di prevenzione e protezione sanitaria, tutti rigorosamente gratuiti

di Redazione

Le Misericordie presenti a Sanremo per tutelare la salute e la sicurezza della kermesse canora. Dopo l’impegnativa trasferta a Panama a seguito del Santo Padre per la Giornata Mondiale della Gioventù, i Fratelli e le Sorelle delle Misericordie non si fermano e sono già presenti a Sanremo per un nuovo importante servizio.

Casa Sanremo, allestita presso il teatro Palafiori, a due passi dal Teatro Ariston e dal centro storico, ospita giornalisti, artisti e addetti ai lavori, si incontrano all’interno della casa per dar vita a iniziative e collaborazioni artistiche e musicali.

«In occasione della 69^ edizione del Festival della Canzone Italiana le Misericordie sono coinvolte nell’organizzazione di Casa Sanremo 2019 ed in particolare si occupano, per il secondo anno, di prevenzione sanitaria, pronto intervento, assistenza a persone diversamente abili e servizio anti-incendio per quanto riguarda la sicurezza dell'evento», spiega Matteo Amato, 30 anni, della Misericordia Azzurro di Vallecrosina, in provincia di Imperia. «Le attività, già in corso», continua, «termineranno sabato 9 febbraio e sono gestite dal coordinamento zonale 1 Liguria, con la collaborazione delle Confraternite locali, si alterneranno in tutto 50 tra Sorelle e Fratelli che sono a disposizione per fornire questi importanti servizi».

Francesco ha 52 anni e nella vita è un imprenditore: «è da 35 ani che sono attivo nel mondo del volontariato. E partecipo alle azioni delle misericordie da 35 anni». Come Alessandro che di anni ne ha 42 ed è un fotografo lucchese: «Sono un confratello delle misericordie da 26 anni», racconta. «Partecipo a tutte le missioni sul territorio Italiano».

Ma la presenza delle Misericordie a Sanremo sarà anche rafforzata da un'altra importante iniziativa: fino a domenica 10 febbraio in Piazzale Lorenzo Vesco, , ci saranno gli ambulatori medici mobili di Missione Salute. Il progetto Missione Salute è un’iniziativa della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia e prevede la presenza nelle varie piazze della penisola di ambulatori mobili attrezzati, a disposizione degli strati più poveri e marginali della società, per servizi di prevenzione e protezione sanitaria, tutti rigorosamente gratuiti. Le Misericordie confermano la loro vocazione che le porta ad avere attenzione verso i più deboli, in un momento particolare di festa. È un segnale preciso quello che vuole lanciare il Movimento quello della continua attenzione verso gli ultimi e i più bisognosi.

L’idea di realizzare questi ambulatori alle Misericordie, è arrivata da Papa Francesco, che l’anno scorso durante la prima “Giornata mondiale dei Poveri” ha deciso di allestire delle strutture mobili in Piazza San Piero per aiutare tutti coloro che non hanno le possibilità economiche per curarsi. Il Santo Padre è stato uno stimolo ad avviare un progetto di servizio che in questi mesi, dopo Sanremo raggiungerà ogni parte d’Italia.