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Solidarietà & Volontariato

Le majorettes solidali, tra coreografie pirotecniche e volontariato

L’associazione “New lady spartanes” di Acquasparta (Terni) prosegue il lavoro del gruppo di giovani artiste noto in tutta Italia. Con 70 mila euro raccolti finora hanno donato attrezzature ospedaliere e per la protezione civile

di Nicoletta Gigli

Per otto anni non hanno solo ballato nelle piazze di tutta Italia e all’estero: le loro coreografie hanno anche consentito di aiutare gli altri. Le majorettes di Acquasparta sono infatti riuscite a raccogliere la cifra di 70 mila euro, grazie ai quali hanno donato attrezzature elettromedicali all’azienda ospedaliera “Santa Maria” di Terni (due emoteche, una barella con schienale radiotrasparente, un letto multi accessoriato per la sala emergenza, un monitor per rilevare i parametri medici) e un carrello per le calamità naturali alla protezione civile di Acquasparta.

Da gennaio l’associazione “Le spartanes”, il noto gruppo di majorettes cresciuto nelle vie della ridente città a una ventina di chilometri da Terni, inserita tra i borghi più belli d’Italia, non esiste più. L’attività però va avanti e viene consolidata grazie alla neonata organizzazione di volontariato “New lady spartanes”, che riunisce le 15 majorettes storiche, di età compresa tra 14 e 30 anni. Associazione che è supportata anche dal Centro di servizio per il volontariato dell’Umbria, sede di Terni.

«Il nostro scopo è sempre stato il volontariato e sempre lo sarà», dice Maria Rita Castrica, referente dell’associazione presieduta da Rachele Gubbiotti, «Continueremo a donare in nome di Claudia Albini, indimenticata colonna del gruppo. Il nostro motto resterà il solito: amare è un dono, saper donare è amore».

L’ultima donazione della “vecchia” associazione era stata per la scuola media di Acquasparta: “Avevano rubato i computer e noi abbiamo dato loro i fondi rimasti in cassa per acquistarne di nuovi”.

Le majorettes di Acquasparta, forti dell’esperienza maturata in questi anni e dell’impegno di insegnanti e allieve, sono una realtà ormai affermata fuori dai confini provinciali e regionali. E “sfornano” spettacoli del tutto originali. “Le coreografie spaziano su diversi stili musicali: dal moderno al classico, dal contemporaneo all’hip hop, – dice Rachele Gubbiotti, – e non facciamo mai mancare i nostri spettacoli pirotecnici con ombrello, ventagli e mazze di fuoco. Sono tutte create da noi grazie a un meticoloso lavoro di squadra, e vengono ballate sia con l’utilizzo del baton, la classica mazza, che con i pompon”.

Il resto è il frutto di impegno, professionalità e passione: di serate passate a fare le prove, di ore trascorse a realizzare gli abiti di scena che le 15 majorettes indosseranno per gli spettacoli.

Il 15 e 16 febbraio giocheranno in casa con l’esibizione al Carnevale di Acquasparta. Quindi una serie di tre appuntamenti prestigiosi in giro per l’Italia: il 17 febbraio le “New lady spartanes” saranno al Carnevale di Cento, in provincia di Ferrara; domenica 24 la trasferta a Fano, sempre per partecipare al Carnevale; il 9 e 10 marzo invece si esibiranno in occasione di Sanremo in fiore, la sfilata di carri fioriti realizzati da una dozzina di comuni della provincia di Imperia.


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