Attivismo civico & Terzo settore

Boschi: servizio civile, a quando il bando?

Dopo le notizie sulle risorse aggiuntive che non sono state stanziate e la previsione di un dimezzamento dei posti per il futuro, dalla parlamentare Pd è stata presentata un’interrogazione per conoscere quali siano le intenzioni dell’esecutivo per rendere il servizio civile davvero universale

di Redazione

È stata presentata giovedì 18 aprile da Maria Elena Boschi insieme ai colleghi del Pd Gennaro Migliore, Marco Di Maio e Francesca Bonomo un’interrogazione per conoscere il futuro del Servizio civile universale che, per i firmatari è: “un istituto fondamentale del nostro ordinamento tramite il quale una parte importante dei giovani può partecipare attivamente alle funzioni in diversi settori, quali quello dell'ambiente, dell'assistenza, dell'educazione e della promozione culturale, del patrimonio artistico e culturale, della protezione civile e del servizio civile all'estero, esprimendo il proprio impegno sociale, culturale e civile”.

Il fatto è che, viene ricordato nell’interrogazione, mente «i precedenti Governi avevano portato avanti un'importante riforma di questo istituto con l'obiettivo di renderlo davvero universale, garantendo a un ragazzo su due l'opportunità di fare questa esperienza, e avevano coerentemente stanziato per il 2018 le risorse sufficienti a garantire la partecipazione di circa 58 mila giovani, con l'obiettivo dichiarato di arrivare nell'anno successivo alla copertura delle 100 mila domande ricevute», oggi questa prospettiva sembra allontanarsi.

Si ricorda, infatti che: nel corso dell'audizione sulle linee programmatiche (lo scorso 17 gennaio) il sottosegretario Spadafora «si è pubblicamente impegnato ad individuare ulteriori risorse per l'anno 2019», tuttavia, prosegue l’interrogazione: «da notizie a mezzo stampa si è appreso non solo che tali risorse aggiuntive non sono state stanziate, ma addirittura che i posti per i ragazzi che vorranno fare il servizio civile tra la fine del 2019 e il 2020 sono stati dimezzati, essendovi per ora le risorse sufficienti a garantire il soddisfacimento di appena 32mila domande; né ad oggi, risulta ancora essere stato pubblicato il bando atto a soddisfare le poche domande per le quali sono già stati stanziati i fondi». Una circostanza che, continua l’onorevole Boschi «appare particolarmente grave alla luce del fatto che dal 2014 le risorse sul servizio civile erano state progressivamente aumentate ogni anno, mentre la drastica riduzione di fondi a cui si sta assistendo rischia di vanificare anche il consolidato lavoro di questi ultimi anni».

Diretto il quesito rivolto all’esecutivo: «se e quando intenda pubblicare il bando per l'anno 2019/2020, al fine di consentire almeno il soddisfacimento delle circa 32mila domande per le quali sono stati già stanziati i fondi» ma anche «se, quando e come intenda provvedere per individuare tutte le risorse necessarie al fine di rendere questo importante istituto davvero universale».
La risposta all’interrogazione è attesa in Commissione.


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