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Gaming e fundraising: una maratona sullo smartphone, per vincere la sclerosi multipla

Dalla collaborazione tra Facebook e AISM è nato #FingerRun, un instant game inedito in cui bisogna percorrere quanti più metri possibile evitando gli ostacoli sul tracciato, proprio come fa una persona con la SM. Uno dei primi casi in Italia di gaming orientato alla raccolta fondi

di Sara De Carli

42 km da percorrere in 12 ore, usando solo le dita della mano. È una #FingerRun, la prima maratona digitale. L’obiettivo? Parlare di sclerosi multipla, sensibilizzare, avvicinare alla raccolta di fondi, tanto importante per sostenere la ricerca. Ma farlo in maniera leggera, con un gioco. FingerRun è un instant game inedito in cui bisogna percorrere quanti più metri possibile evitando gli ostacoli sul tracciato: per una patologia come la sclerosi multipla, cronica, imprevedibile e progressivamente invalidante che colpisce perlopiù i giovani tra i 20 e i 30 anni, gli ostacoli sono tanti e il movimento è qualcosa di non scontato: ogni centimetro è una conquista. Da qui l’idea del gioco, nata dalla collaborazione tra Facebook e AISM, con #FingerRun che si è aggiudicata l’ultima edizione di Hack4Good.

Ne avevamo parlato nei mesi scorsi su VITA. Ben 27 agenzie creative si erano candidate alla terza edizione di #Hack4Good, ricevendo un brief da Aism per una campagna di comunicazione finalizzata alla raccolta fondi: sei squadre sono state selezionate per presentare in un hackathon i loro progetti. L’idea vincitrice, firmata DUDE, è un gioco su Messanger che unisce la raccolta fondi, il gaming e l’informazione sulla sclerosi multipla: sarà finanziata e promossa da Facebook Italia per la prossima Giornata Mondiale della SM. «Ho sempre ritenuto che Facebook sia un abilitatore», ci aveva detto Giulio Ravizza, Marketing Lead di Facebook. «Hack4Good è un’occasione formativa fortissima per le Onlus sul digitale. Inoltre le sette idee presentate all’hackaton sono tutte di Aism, nulla vieta loro di realizzare anche le altre, in passato è successo».

La grossa novità dell’operazione è il gaming orientato alla raccolta fondi, uno dei primi casi in Italia, che permette di allargare la platea dei potenziali nuovi donatori e insieme sposta la tipologia di ingaggio, rendendo anche l’informazione più fresca.

Giovedì 30 maggio 2019, in concomitanza con le celebrazioni della Giornata Mondiale della SM, sarà possibile partecipare a questa corsa collettiva scrollando lo schermo dello smartphone e raccogliendo fondi a sostegno della ricerca scientifica sulla sclerosi multipla. Già oggi si può cliccare sul link diretto a FingerRun per iniziare ad allenarsi.