Welfare & Lavoro

L’arte spiegata dai rifugiati

È un progetto lanciato a Venezia da Palazzo Grassi. Dopo un periodo di formazione 10 tra rifugiati e richiedenti asilo saranno a disposizione del pubblico per proporre narrazioni e percorsi specifici attraverso le opere esposte

di Giuseppe Frangi

Migranti come guide per il pubblico di Palazzo Grassi e di Punta della Dogana. È l’obiettivo di un percorso lanciato dalle due istituzioni museali veneziane grazie ad una call aperta sino al prossimo 1 luglio: rifugiati e richiedenti asilo, residenti nella Città Metropolitana di Venezia, possono proporre la propria candidatura per partecipare al progetto “Altri Sguardi”.

I partecipanti al progetto (un gruppo di massimo 10 richiedenti asilo e rifugiati; le candidature devono essere inviate a education@palazzograssi.it ), dopo un primo periodo di formazione che avrà luogo nei mesi di luglio e settembre 2019, incontreranno il pubblico di Palazzo Grassi, dove è in corso la mostra “La Pelle”, personale dell’artista belga Luc Tuymans, e di Punta della Dogana che ospita la mostra “Luogo e Segni”, collettiva a cura di Martin Bethenod e MounaMekouar.

Insieme allo staff di Palazzo Grassi, i partecipanti saranno invitati a sviluppare capacità specifiche di mediazione e racconto, lavorando su alcuni aspetti dei progetti espositivi in corso, in connessione con i temi della migrazione. Scopo finale del progetto è l’elaborazione di percorsi tematici specifici, condotti dai rifugiati e richiedenti asilo per il pubblico di Palazzo Grassi e Punta della Dogana.

L’arte contemporanea diviene così la lente attraverso la quale stimolare nuove formule di conoscenza e dialogo, a partire dai singoli individui e dalla loro unicità. Intanto domani il Teatrino di Palazzo Grassi presenta il primo appuntamento di un nuovo ciclo di incontri dedicato al tema delle migrazioni, realizzato in collaborazione con associazioni ed enti che operano nel settore.


L’incontro è realizzato in collaborazione con Refugees Welcome Italia, nata nel 2015 all’interno del network internazionale Refugees Welcome, fondato in Germania nel 2014 e attivo in 15 paesi. L’incontro darà la possibilità ad alcuni ospiti di Refugees Welcome Italia di testimoniare la propria esperienza di accoglienza in territorio veneto, realizzata grazie alla rete regionale dell’associazione.


Intervengono sul palco del Teatrino Fabiana Musicco, direttrice generale Refugees Welcome Italia, Mohamed Kaba, ospite presso una famiglia RWI di Marghera e Camilla Rutelli, in rappresentanza della propria famiglia, ospitante persone rifugiate in collaborazione con Refugees Welcome di Treviso. Modera l’incontro Alessandra Landi, collaboratrice dell’associazione e volontaria del gruppo territoriale di Venezia.


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