Attivismo civico & Terzo settore

Tagli al Servizio civile, la protesta Anpas

Sono state smarrite circa 14.000 opportunità di poter offrire, ad altrettanti giovani, di vivere un’esperienza che contribuisca alla loro crescita umana, professionale e soprattutto come cittadini attivi. Serve, qui sì, discontinuità

di Redazione

Sono circa 14.000 i giovani che non avranno l’opportunità di partecipare a progetti di Servizio Civile.

Sono state smarrite circa 14.000 opportunità di poter offrire, ad altrettanti giovani, di vivere un’esperienza che contribuisca alla loro crescita umana, professionale e soprattutto come cittadini attivi, attenti al territorio ed alla società in cui vivono.

Sono ben oltre 14.000 le opportunità che la nostra società ha smarrito rinunciando al contributo che oggi, quei giovani potrebbero dare svolgendo servizi utili alla società tutta e soprattutto che potrebbero offrire, nel futuro, come persone consapevoli dei bisogni, educate alla pace ed alla solidarietà sociale.

ANPAS chiede con fermezza massima attenzione su un tema così delicato.
La riduzione di risorse per le politiche giovanili è certamente un disinvestimento sul futuro.
In un momento storico in cui la fragilità occupazionale e di sviluppo degli strumenti per l’autonomia dei giovani è così spiccata, il mancato sostegno può essere cruciale.

Occorre porre rimedio a questa grave perdita, provvedendo ad un nuovo finanziamento del Servizio Civile che consenta quantomeno il mantenimento del numeri di giovani impegnati nel Servizio Civile nell’anno passato e che ne permetta la costante crescita nel futuro.


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