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Yemen, Msf: Inasprimento combattimenti ad Aden, più di 50 feriti in poche ore

La città di Aden, in Yemen, è stata colpita da pesanti combattimenti tra diversi gruppi armati. Lo segnala Msf in una nota, riferendo che, nel giro di poche ore, i suoi operatori hanno curato 51 feriti

di Redazione

Gli scontri ad Aden si sono intensificati nelle ultime settimane e nell’ospedale di Medici senza Frontiere, aperto nel 2012 nel centro della città, sono ricoverati 80 pazienti. La sera del 28 agosto un quartiere vicino all’ospedale è stato colpito da un bombardamento della coalizione internazionale.

«Ad Aden c'è stato il caos totale. Ci sono stati combattimenti per tutto il giorno. Le cose sembrano essersi un po’ calmate oggi, ma le ostilità possono riprendere in qualunque momento», spiega Caroline Seguin, Coordinatore di Msf in Yemen.

«Questo è il terzo grosso afflusso di persone ferite in tre settimane e i nostri operatori sono pronti a riceverne altre. A questo punto è difficile capire quali gruppi controllano i diversi quartieri di Aden. L’aeroporto e l’area circostante sono chiusi e c’è un serio rischio di restare intrappolati nei combattimenti», continua Caroline Seguin.

Da quando è iniziata la guerra nel marzo 2015, le strutture di Medici senza Frontiere sono state colpite sei volte, di cui cinque da attacchi aerei della coalizione. L’Ong ha informato i diversi gruppi armati e la coalizione della sua presenza all’ospedale di Aden e della sua localizzazione.

A combattere ad Aden sono principalmente le forze leali al presidente Hadi e le truppe del movimento separatista del sud, il Southern Transition Council (Stc). Già alleati contro Ansar Allah, nelle ultime settimane stanno combattendo per il controllo dei governatorati meridionali.

Violenti scontri sono scoppiati anche nei governatorati di Abyan e Shabwah, dove Medici senza Frontiere supporta il sistema sanitario locale attraverso donazioni di farmaci, forniture e attrezzature mediche.

Gli intensi combattimenti delle ultime settimane hanno trasformato Aden in un campo di battaglia con decine di vittime. Tra il 9 e il 12 agosto gli operatori di Msf all’ospedale della città hanno ricevuto un afflusso ininterrotto di feriti, fornendo cure mediche a 119 pazienti in meno di 24 ore, di cui 62 richiedevano cure di urgenza. Il 1° agosto, dopo diversi attacchi in due distretti della città, hanno ricoverato 16 persone.

L’ intervento di Msf in Yemen
Msf lavora in Yemen dal 1986. Attualmente è presente in 12 ospedali e centri sanitari e fornisce supporto a oltre 20 strutture in 11 governatorati. Da marzo 2015 ad aprile 2019, 1.110.771 persone sono state ammesse nei pronti soccorsi degli ospedali che gestisce o supporta. Nello stesso periodo, gli operatori di Msf hanno curato 132.859 feriti di guerra o vittime di violenze, effettuato 90.208 interventi chirurgici, fatto nascere 77.905 bambini e curato più di 127.680 casi sospetti di colera.

Foto: Aden, Yemen. Attacco delle forze governative. 28 agosto 2019. Credit: Photoshot/Sintesi


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