Politica & Istituzioni

Sottosegretari, il Terzo settore a Steni di Piazza (M5S)

Il consiglio dei ministri di oggi ha ufficializzato la lista dei nomi. Non ancora ufficiali le deleghe, ma quella del Terzo settore dovrebbe andare al senatore grillino siciliano, già dirigente di Banca Etica ed Etica sgr

di Redazione

Si è chiuso da pochi minuti il consiglio dei ministri che ha completato la compagine governativa. Ecco la squadra dei viceministri e sottosegretari del nuovo governo Conte

  • PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI: Mario Turco (programmazione economica e investimenti); Andrea Martella (editoria).
  • RAPPORTI CON IL PARLAMENTO: Gianluca Castaldi; Simona Malpezzi.
  • AFFARI EUROPEI: Laura Agea.
  • ESTERI E COOPERAZIONE INTERNAZIONALE: Emanuela Del Re (viceministro); Manlio Di Stefano; Marina Sereni (viceministro); Ivan Scalfarotto; Riccardo Merlo.
  • INTERNI: Vito Crimi (viceministro); Carlo Sibilia; Matteo Mauri (viceministro); Achille Variati.
  • GIUSTIZIA: Vittorio Ferraresi; Andrea Giorgis.
  • DIFESA: Angelo Tofalo; Giulio Calvisi;
  • ECONOMIA: Laura Castelli (viceministro); Alessio Villarosa; Antonio Misiani (viceministro); Pierpaolo Baretta; Cecilia Guerra.
  • SVILUPPO ECONOMICO: Stefano Buffagni (viceministro); Alessandra Todde; Mirella Liuzzi; Gianpaolo Manzella; Alessia Morani.
  • POLITICHE AGRICOLE: Giuseppe L'Abbate.
  • AMBIENTE: Roberto Morassut.
  • INFRASTRUTTURE E TRASPORTI: Giancarlo Cancelleri (viceministro); Roberto Traversi; Salvatore Margiotta.
  • LAVORO E WELFARE: Stanislao Di Piazza; Francesca Puglisi.
  • ISTRUZIONE: Lucia Azzolina; Anna Ascani (viceministro); Giuseppe De Cristofaro.
  • CULTURA: Anna Laura Orrico; Lorenza Bonaccorsi.
  • SALUTE: Pierpaolo Sileri (viceministro); Sandra Zampa.

Le deleghe specifiche non sono ancora state rese note. Quella sul Terzo settore dovrebbe però essere nelle mani del senatore 5 Stelle Steni Di Piazza (in foto), 62 anni, già direttore della filiale di Banca Etica di Palermo e referente per il Sud di Etica sgr e grande esperto di microcredito. Sicuramente una scelta che premia la competenza. Toccherà a lui portare a compimento la riforma del Terzo settore dopo lo stallo degli ultimi mesi. All'indomani dell'apertura della crisi di Governo aveva scritto sul quotidiano della Cei “Avvenire”: «occorre un percorso culturale e giuridico che permetta di fare il bene del Paese attraverso percorsi condivisi”, iniziando dalla “riformulazione del Decreto Sicurezza, con il reinserimento del permesso di soggiorno per motivi umanitari e la rivalorizzazione degli Sprar finalizzati a creare percorsi di integrazione vera per gli stranieri presenti nel nostro territorio”. E poi – fra le altre – indicava come prioritarie una “riduzione del cuneo fiscale” e “opere di green economy verso un’economia sostenibile che produce benessere umano ed equità sociale”,

Con lui, come sottosegretario è stata indicata – in quota Pd – anche la ex senatrice Francesca Puglisi, a lungo in passato (sotto le segreterie di Bersani e Renzi) responsabile scuola del Partito e nella parte finale della scorsa legislatura presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio.

Sempre in casa 5 Stelle apprezzabile la conferma di Emanuela Del Re alla Farnesina (dove in un clima difficilissimo, sottovoce e in completa solitudine) è riuscita a mantenere aperto il dialogo con le organizzazioni non governative). Sarà affiancata, sempre come viceministro, dalla democratica Marina Sereni, che in più di un’occasione ha già dimostrato attenzione ai temi della cooperazione internazionale e dell’Africa. "Tanti auguri e complimenti per la nomina alle due vice ministre Marina Sereni ed Emanuela Del Re: due donne che quel dialogo con la società civile lo hanno a cuore. Sicuramente, per la loro sensibilità e formazione, porranno la giusta attenzione alle tematiche della giustizia sociale, della pace e dei diritti nella politica estera italiana. Non dimentichiamoci che il 2020 ricorre il 25esimo anniversario dell’adozione della Piattaforma di Azione di Pechino per l'empowerment delle donne e l'affermazione della parità di genere. L’Italia può svolgere un ruolo importantissimo nell’aggiornamento dei punti strategici di quel documento, tanto più con due donne ai vertici del MAECI", ha commentato a caldo la portavoce di Aoi, Silvia Stilli.

In quota Pd la prodiana Sandra Zampa, promotrice della legge di protezione e inclusione dei minori non accompagnati, lavorerà al ministero della Salute. Zampa è vice presidente del Consiglio Italiano dei Rifugiati.

Al ministero dell'Economia dovranno convivere il grillino Alessio Villarosa e il democratico Pierpaolo Baretta. Sarà interessante capire a chi il ministro Roberto Gualtieri (che conosce bene la materia) destinerà la delega sull’azzardo.

La Cerimonia del giuramento dei viceministri e dei sottosegretari del nuovo governo italiano dopo la firma dei decreti di nomina da parte del Presidente delle Repubblica avverrà lunedì 16 settembre.


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