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Cesvi lancia la nuova campagna #famedicambiamenti

Fame e cambiamento sono le due parole chiave della nuova campagna di Cesvi che con Pernice Comunicazione mira ad accendere i riflettori sul tema della produzione e dell’accesso al cibo, in termini quantitativi e qualitativi, e sul nesso con l’emergenza climatica

di Redazione

C’è #famedicambiamenti. I giovani scendono a milioni nelle nostre piazze chiedendo oggi cambiamenti per garantire loro un futuro domani. Cesvi interpreta questa #famedicambiamenti e lancia una nuova campagna, sviluppata con Pernice Comunicazione, per alimentare il dibattito sulla sostenibilità. Attraverso la proposta di spazi e contenuti originali di approfondimento, l’iniziativa accende un faro sul tema della produzione e dell’accesso al cibo, in termini quantitativi e qualitativi, e sul nesso con l’emergenza climatica.

#famedicambiamenti è dunque quella delle nuove generazioni, che sono protagoniste della campagna. Sogni, aspettative e richieste dei più giovani emergono da un foglio bianco con un tratto di matita, immediato ed essenziale; trovare risposte alle loro domande è tanto necessario quanto urgente.


#famedicambiamenti è anche quella avvertita dalle imprese socialmente responsabili e da tutti coloro che, a diversi livelli e a vario titolo, si impegnano nella direzione della sostenibilità. La presenza di Cesvi oggi al “Salone della CSR” a Milano conferma la volontà di intercettare energie positive e individuare percorsi comuni, specialmente in questa VII edizione, dove il territorio è inteso non solo come spazio fisico da salvaguardare ma anche come luogo fertile in cui coltivare e condividere il valore della sostenibilità.

Fame e cambiamenti, parole-chiave della campagna, sono anche le sfide attorno alle quali ruota la progettualità di Cesvi, dal 1985 impegnato nella lotta alla fame e nello sviluppo della resilienza.
Il tratto semplice, quasi istintivo, dei bambini, per sottolineare il bisogno elementare di chiarezza su ciò che di buono e di cattivo c’è nelle nostre abitudini quotidiane. I colori pastello, quasi trasparenti, quelli che si associano al senso del pulito, a evidenziare lo slancio positivo della partecipazione.

Il concept della campagna #famedicambiamenti nasce da pochi e chiari elementi e dalla necessità di coinvolgere tutti nel processo di sensibilizzazione che solo la consapevolezza può generare. Una vera e propria presa di coscienza, rappresentata dai bambini e che ai più grandi richiede risposte, basate non più sull’istinto, ma sulla competenza scientifica e sul senso di responsabilità. Concetti che a seguito della presentazione dell’Indice Globale della Fame, trovano voce nelle dichiarazioni di opinion leader e social influencer.

Il tutto nel quadro della diffusione a maglia larga concessa dai social media, e nella prospettiva di un coinvolgimento a catena delle coscienze. Un percorso tra il primordiale del tratto a matita e il futuristico delle soluzioni auspicate, per dare risposte non solo teoriche al cambiamento climatico e alle sue conseguenze. Tra cui la fame.

Foto: Cesvi