Comitato editoriale

I risotti più buoni di Milano per aiutare gli ultimi

Al via nel cuore della città l'iniziativa "Grandi cuochi per Opera": cinque chef, ambasciatori del gusto, preparanno il piatto tipico della tradizione meneghina da offrire a chi vorrà sostentere Osf nel suo impegno per i poveri e in particolare a sostegno delle mense. Fino a domenica 6 ottobre nella tensostruttura in centro città. L'evento nell'anno del sessantesimo dell'associazione

di Antonietta Nembri

«Pace e bene a tutti». È con questo saluto di fra Marcello Longhi, presidente di Opera San Francesco per i Poveri che si è aperta l’iniziativa solidale che da oggi a domenica 6 ottobre porta nel cuore di Milano, davanti al Castello Sforzesco i “Grandi Cuochi per Opera”. Tre giorni nel segno di uno dei piatti cult di Milano: il risotto che, cucinato da cinque grandi chef dell’associazione italiana ambasciatori del gusto, sarà offerto ai milanesi e turisti per sostenere le mense di Osf.
Un’iniziativa che arriva in un anno particolare, come ha ricordato anche fra Marcello «il 20 dicembre del 1959 un frate anziano, fra Cecilio che faceva il portinaio del convento, con un imprenditore illuminato, Grignani, fondarono Opera San Francesco». Sessant’anni di solidarietà che hanno visto le attività crescere, continua il presidente «allora in mensa c’erano 150 persone, oggi sono in media 2.200. E questo dovrebbe far pensare», ha chiosato. «Da allora i nostri servizi sono cresciuti: oggi offriamo docce, il cambio abiti, le cure grazie ai 230 medici volontari del Poliambulatorio e non ci fermiamo, vogliamo pensare al futuro».

Fra Marcello nel suo intervento ha voluto ricordare il sostegno dei milanesi ringraziando Milano «Osf vive delle libere donazioni di 100mila sostenitori, abbiamo il 5 per mille che ci permette di andare avanti liberi, ma la nostra vera forza sono i volontari che non sono solo milanesi, tra loro c’è chi prende il treno per venire a prestare la sua opera», ha concluso.
A portare il saluto della città l’assessore alle politiche sociali del Comune Gabriele Rabiaiotti che ha letto il saluto del sindaco Sala. Il primo cittadino ha definito Osf una delle «ragioni per essere orgogliosi di Milano» ricordando che dal dopoguerra a oggi «sostiene chi è nel bisogno».

L’iniziativa che ha preso il via con il risotto d’autore firmato da Davide Oldani vedrà alternarsi ai fornelli per preparare i propri risotti i cuochi Cesare Battisti, Andrea Berton, Pietro Leemann e Andrea Ribaldone.


Accanto agli Ambasciatori del gusto Oldani, Battisti e Leemann anche i tre cuochi di Opera San Francesco Francesco, Fabrizio e Salvatore che ogni giorno mettono in tavola oltre 2.200 coperti

“Grandi cuochi per Opera” nasce dall’iniziativa solidale che si svolgeva all’interno di Osf nella mensa storia di corso Concordia con un pranzo benefico, ora in occasione del sessantesimo dell’associazione diventa un’opportunità per incontrare i milanesi e i turisti e raccontarsi. Sotto il tendone, infatti, sono presenti i volontari e una mostra fotografica che racconta la realtà solidale nata dall’intuizione di fra Cecilio e il suo sviluppo attuale.

Questo appuntamento solidale è organizzato in collaborazione con il Comune di Milano, l’associazione italiana ambasciatori del Gusto e Identità Golose che, come hanno ricordato Paolo Marchi e Claudio Ceroni, collabora con Osf dal 2012 «nel segno e nel ricordo indimenticabile di padre Maurizio» ha sottolineato Ceroni.
Dopo Davide Oldani che ha inaugurato l’evento, nella tensostruttura di largo Beltrami il testimone passa a Cesare Battisti, cuoco milanese che venerdì 4 dalle ore 19 alle 21,30 presenta la sua versione del risotto.
Sabato 5 ottobre, dalle ore 12 alle 15 a cucinare a favore di Osf sarà Pietro Leemanm, maestro della cucina vegetariana, mentre la sera (dalle 19 alle 21,30) ai fornelli sarà il turno di Andrea Ribaldone. A cucinare domenica a pranza sarà poi Andrea Berton. Le donazioni raccolte saranno destinate al sostegno delle mense di Osf.

Questa iniziativa solidale è parte dell'ampio programma del mese Insieme a San Francesco Oggi -La festa della solidarietà e dell'accoglienza che martedì 8 ottobre all'Auditorium Osf vedrà al via il ciclo di conferenze "Condividere il futuro". Si inizia con Marco Aime "Donare per il futuro".


Nella foto in apertura da sn: gli chef Oldani, Leemann, Battisti, fra Marcello Longhi, l'assessore Rabaiotti, Marchi e Ceroni