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Bollini rosa, Maugeri fa l’en plein a Pavia e guadagna il primo a Milano

Aumentati da 306 a 335, rispetto al biennio precedente, gli ospedali italiani impegnati nella promozione della medicina di genere che si distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali malattie femminili. Per Melazzini la medicina di genere è «nell’orizzonte della personalizzazione delle cure»

di Redazione

La Ics Maugeri Spa Società Benefit ha ricevuto oggi, da Fondazione Onda – Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, i Bollini Rosa per due suoi ospedali, l’Irccs Maugeri Pavia e l’Irccs Maugeri Milano.
Si tratta del riconoscimento che la Fondazione, da sempre impegnata sul fronte della promozione della Medicina di genere, attribuisce dal 2007 agli ospedali attenti alla salute femminile e che si distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali malattie delle donne. Quest’anno premiate 335 strutture.

Maugeri ha visto l’Irccs Pavia ottenere il massimo riconoscimento, tre bollini, mentre l’Irccs Milano ha ottenuto il suo primo bollino, anche grazie alle attività svolte nel Poliambulatorio Clefi, destinato proprio alla Medicina di genere.

“Tre i criteri di valutazione”, sottolinea una nota di Fondazione Onda “la presenza di specialità cliniche che trattano problematiche di salute specificatamente femminili e patologie trasversali ai due generi che necessitano di percorsi differenziati, di percorsi diagnostico-terapeutici e di servizi clinico-assistenziali in grado di assicurare un approccio efficace ed efficiente in relazione alle esigenze e alle caratteristiche psico-fisiche della paziente e di ulteriori servizi volti a garantire un’adeguata accoglienza e degenza della donna tra cui il supporto di volontari, la mediazione culturale e l’assistenza sociale” .

«La Medicina di genere si iscrive nell'orizzonte della Medicina personalizzata verso la quale Maugeri si sta orientando da tempo», commenta Mario Melazzini (nella foto), direttore dell’Irccs Maugeri Pavia, nonché direttore scientifico di Ics Maugeri a livello nazionale. «Come direttore dell’Isituto sono lieto che sia riconosciuta autorevolmente la nostra volontà di offrire le terapie e cure di cui le pazienti hanno bisogno, dalla Senologia, con la propria breast unit, all'Endocrinologia alla Ginecologia, alla Nutrizione, e che siano offerte ad alto livello, non solo per le nostre degenti ma anche, a livello ambulatoriale, per tutto il territorio».

«Siamo onorati del bollino rosa ricevuto dall'Irccs Maugeri Milano», dice Laura Dalla Vecchia (nella foto), cardiologa e direttore dell'Istituto, oltre che dell'Irccs Maugeri Lissone (Mb) e del Poliambulatorio Milano Clefi. «Lo siamo soprattutto perché, nella valutazione, ha pesato l'aver prodotto ricerche sulla medicina di genere, oltre ad altri fattori quali le nostre cure geriatriche, l'avere più della metà delle attività assistenziale rivolta a pazienti donna e la presenza di figure femminili nelle posizioni dirigenziali».

«La 9a edizione dei Bollini Rosa, che ha visto il patrocinio di 23 società scientifiche rinnova l’impegno di Onda nella promozione di un approccio gender-oriented all’interno delle strutture ospedaliere riconoscendo l’importanza della sua promozione attraverso servizi e percorsi a misura di donna, in tutte le aree specialistiche», afferma Francesca Merzagora, presidente Onda.
A ritirare il riconoscimento, nella sede del ministero a Roma, il capo dipartimento della Medicina interna Maugeri, a livello nazionale, il professor Luca Chiovato.

In apertura foto di una mammografia al Poliambulatorio Milano Clefi