Welfare & Lavoro

Apre le porte Casa Caldera, nuova dimensione abitativa per disabilità gravi

Una casa per persone con disabilità complesse che solitamente trovano accoglienza solo nei grandi istituti. È questa la sfida che ha portato alla creazione di Casa Caldera, una “nuova” casa situata a Milano nel quartiere di Quinto Romano e nata dall’incontro tra tre realtà: Spazio Aperto Servizi, Fondazione Durante Noi e Fondazione Idea Vita che hanno condiviso un lungo percorso iniziato nel novembre 2016.

di Redazione

Una casa per persone con disabilità complesse che solitamente trovano accoglienza solo nei grandi istituti. È questa la sfida che ha portato alla creazione di Casa Caldera, una “nuova” casa situata a Milano nel quartiere di Quinto Romano e nata dall’incontro tra tre realtà: Spazio Aperto Servizi, Fondazione Durante Noi e Fondazione Idea Vita che hanno condiviso un lungo percorso iniziato nel novembre 2016.

“È un progetto cui teniamo particolarmente perché vogliamo offrire alle persone con disabilità complesse e alle loro famiglie una reale possibilità di scegliere la soluzione più vicina ai loro bisogni”, dichiara la Presidente di Spazio Aperto Servizi Maria Grazia Campese.

Casa Caldera, oggi ufficialmente inaugurata in via Caldera 109/B alla presenza tra gli altri dell’Assessore alle politiche sociali e abitative del Comune di Milano Gabriele Rabaiotti, è un innovativo progetto di abitazione che permette la convivenza di persone con disabilità e bisogni complessi a fianco di persone con maggiore autonomia.

L’abitazione, un appartamento di 260 mq che può accogliere fino a 5 persone con disabilità grave, è stato attentamente ristrutturato per rendere gli ambienti autonomi, confortevoli e sicuri e prevede in ogni stanza la presenza di un sollevatore che consente alle persone con disabilità di essere spostate da un ambiente a un altro. Casa Caldera non è “solo” un’abitazione: è un progetto di vita, un percorso personalizzato, pensato e realizzato per il raggiungimento dell’autonomia abitativa di ciascun “inquilino”, con il sostegno di una rete territoriale di prossimità.

Nel corso dei nostri 25 anni di vita abbiamo ideato, testato e collaudato attraverso dodici case un modello di housing sociale volto a favorire la realizzazione dell’autonomia abitativa nei confronti di giovani adulti con disabilità e delle loro famiglie, portando avanti decine di percorsi personalizzati. Vogliamo puntare alla socialità e al contatto con i servizi offerti dal quartiere” rimarca la Presidente di Spazio Aperti Servizi Maria Grazia Campese. “Ecco perché le nostre “Case” si trovano in contesti residenziali o condomini. Pensiamo che questo sia un segno, una presenza importante per lo stesso territorio e per i vicini delle nostre abitazioni. Ogni casa presenta spazi e arredi propri, un appartamento condiviso da più inquilini e personalizzato secondo esigenze e gusti di ciascun abitante. In questo modo ogni persona può vivere autenticamente la propria vita di relazioni e socialità”.

"Noi siamo genitori e abbiamo sempre saputo cosa volevamo per il futuro dei nostri figli bisognosi di tanto sostegno” – aggiunge Gabriella Mosca, Presidente di Fondazione Durante Noi. “Abbiamo sempre pensato che la casa del futuro dovesse essere un luogo in cui trascorrere una buona vita, dove il quotidiano tenesse conto dei desideri e delle inclinazioni di ciascun abitante e dove ad accompagnare i nostri figli ci fossero persone meravigliose. Dunque siamo partiti da noi, abbiamo incontrato con metodo altre famiglie e sotto la guida della Fondazione Idea Vita abbiamo costruito relazioni creando tra di noi consapevolezza e fiducia. Quando trovammo l'opportunità di affittare i locali di via Caldera 109, capimmo subito che questa occasione andava presa al volo: grazie alla Cooperativa De Gradi, nostra "padrona di casa" ma anche grande sostenitrice, abbiamo iniziato a ristrutturare apportando le modifiche necessarie. Ma tutto questo non era sufficiente, ci era indispensabile ciò che abbiamo trovato in Spazio Aperto Servizi: grande esperienza e competenza, sicurezza economica ma soprattutto la condivisione del progetto, sposato in ogni suo singolo dettaglio tanto da impegnarsi nella formazione di quelle persone "meravigliose" che noi avevamo sognato e che oggi sono gli Operatori di questo agire professionale così innovativo".

Fondazione Idea Vita crede nella partecipazione familiare come unico antidoto alla istituzionalizzazione ed alla rassegnazione; insieme alla Fondazione Durante Noi e alla Cooperativa Spazio Aperto Servizi stiamo ridisegnando il futuro per tante persone con fragilità e bisogni complessi ed anche quello della Milano più moderna ed inclusiva che con Casa Caldera apre la porta di una casa e allontana il pensiero dell’Istituto” – spiega l’Avvocato Luigi Maravita, Presidente di Fondazione Idea Vita. “Casa Caldera nasce da un gruppo di familiari, luogo di confronto, strumento e metodo di un percorso accompagnato da Fondazione Idea Vita per costruire insieme un pensiero coraggioso per la vita indipendente dei figli con fragilità e dialogare con gli operatori con parole rinnovate e diverse” – conclude Maravita.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA