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#Tuseifuturo: una settimana per conoscere i lasciti solidali

Torna dal 20 al 26 gennaio la Settimana Nazionale dei Lasciti AISM. Sette giorni con 50 incontri sul territorio, per far conoscere il testamento solidale e rispondere alle domande dei cittadini. I fondi raccolti andranno a sostenere la ricerca, per trovare quella cura che ancora non c’è

di Redazione

Con 4.500 euro si può attivare un nuovo Sportello di accoglienza AISM, per dare informazione e orientamento per le persone che convivono con la sclerosi multipla. Con 45.000 euro una sede AISM può acquistare un pulmino attrezzato per il trasporto delle persone con SM. Nell’ambito della ricerca, con 26.000 euro si può sostenere una borsa di studio annuale FISM per un giovane ricercatore impegnato nello studio della sclerosi multipla. Un lascito testamentario ad AISM può fare davvero la differenza e permettere a tante persone di guardare al futuro. Con il lascito di Filippo, ad esempio, è stata realizzata una parte del Polo Specialistico di Genova: una struttura attrezzata in cui si svolgono attività di ricerca all’avanguardia in ambito riabilitativo e sono garantiti servizi di riabilitazione alle persone con sclerosi multipla (SM) e patologie similari. Maria Antonietta invece con il suo gesto ha contribuito alla nascita del Cento diurno socio riabilitativo di Torino, che oggi assiste prevalentemente le persone con SM progressiva.

In Italia parlare di lasciti testamentari fino a qualche anno fa sembrava un tabù e tanto più lo era invitatre le persone a riflettere sulla possibilità di inserire una associazione non profit nelle proprie ultime volontà. Ma le cose sono cambiate, per quanto rispetto ad altri paesi d’Europa, l’Italia resti ancora fanalino di coda: 900mila connazionali dichiarano di aver già predisposto un testamento solidale e altri 1,9 milioni sono intenzionati a prendere certamente in considerazione l’ipotesi di farlo.

Per informarsi sul tema, in collaborazione e con il patrocinio del Consiglio Nazionale del Notariato, un’occasione importante è la Settimana Nazionale dei Lasciti AISM. Tra il 20 e il 26 gennaio 2020, i quali i notai saranno a disposizione dei cittadini per spiegare e approfondire cosa prevede la legge italiana in materia di diritto successorio: sette giorni con 50 incontri sul territorio, per far conoscere i lasciti testamentari solidali, rispondere ai dubbi e alle domande più frequenti, spiegare perché il testamento solidale non è affatto incompatibile con la tutela degli eredi legittimi… Insomma, per sensibilizzare e far in modo che i lasciti diventino una realtà sempre più diffusa. Il calendario degli incontri sul territorio e le informazioni sulla Settimana Nazionale AISM dei Lasciti sono disponibili al numero verde AISM 800-094464 e su www.aism.it/lasciti. Allo stesso numero si potrà anche richiedere gratuitamente la guida ai lasciti testamentari.

I fondi raccolti da AISM andranno a sostenere la ricerca, per trovare quella cura che ancora non c’è. La sclerosi multipla infatti è una grave malattia del sistema nervoso centrale, cronica, imprevedibile e spesso progressivamente invalidante. Negli ultimi anni la ricerca ha fatto importanti passi avanti per rallentare la progressione della malattia e migliorare la qualità della vita delle persone che ne sono colpite, ma la cura definitiva non è stata ancora trovata. Inserire AISM o la sua Fondazione FISM nel proprio testamento, con un lascito grande o piccolo, significa garantire un futuro alla ricerca e cambiare la vita di tante persone, dando loro cura e assistenza.

“TU SEI FUTURO” è la campagna sull’importanza dei lasciti solidali che accompagna in questi giorni le iniziative di sensibilizzazione di AISM. «Il mio presente è la sclerosi multipla, il mio futuro sei tu. Con un lascito ad AISM tu sarai quella cura che ancora non c’è», recita il messaggio.