Sezioni

Attivismo civico & Terzo settore Cooperazione & Relazioni internazionali Economia & Impresa sociale  Education & Scuola Famiglia & Minori Leggi & Norme Media, Arte, Cultura Politica & Istituzioni Sanità & Ricerca Solidarietà & Volontariato Sostenibilità sociale e ambientale Welfare & Lavoro

Politica & Istituzioni

L’Arci in piazza al fianco delle Sardine

L’intervento, alla vigilia della manifestazione bolognese in programma domenica 19 gennaio, della presidente nazionale dell’associazione Francesca Chiavacci che sottolinea: «Abbiamo una lunga storia politica di sinistra, abbiamo registrato in questi anni la diminuzione dell’interlocuzione politica, ma nella società e nei territori c’è tanta voglia di unità e partecipazione»

di Redazione

«Saremo a Bologna con le Sardine, come in tutte le altre piazze convocate in queste settimane». Lo dichiara la presidente nazionale dell’Arci, Francesca Chiavacci, alla vigilia della manifestazione organizzata domenica a Bologna. «Siamo – continua – un movimento popolare, di piazza, che promuove la coesione sociale e l’integrazione, quindi non ci possiamo sottrarci dall’impegno in un movimento che si oppone alla politica dell’odio. In questi anni abbiamo svolto il nostro lavoro con passione e difficoltà, spesso derisi o etichettati sprezzantemente come buonisti, ma sempre convinti che restare umani e opporci alla violenza anche verbale fosse una pre-condizione irrinunciabile della convivenza civile».

La presidente sottolinea: «Abbiamo una lunga storia politica di sinistra, abbiamo registrato in questi anni la diminuzione dell’interlocuzione politica, ma nella società e nei territori c’è tanta voglia di unità e partecipazione. Per questo il nostro impegno per le imminenti elezioni regionali nel campo progressista è convinto. Sentiamo una forte affinità con il movimento, rispettiamo e condividiamo la volontà di una mobilitazione individuale e senza bandiere. Concentriamoci sugli obiettivi comuni – conclude – a partire da una proposta politica all’insegna del rifiuto della violenza e del rispetto delle diversità».


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA