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«Aiutateci ad assistere meglio chi vive in strada l’inverno»

È in corso la campagna “Si muore di freddo, non essere freddo” a sostegno delle persone senza dimora. Fino al 9 febbraio è possibile contribuire al potenziamento delle Unità di Strada che soccorrono i senzatetto e al numero dei pasti distribuiti con una telefonata da fisso o un sms al numero solidale 45582

di Redazione

Potenziare le Unità di Strada che soccorrono le persone fragili ed emarginate che non hanno un riparo durante l’inverno e aumentare il numero di pasti preparati e distribuiti per far fronte alle situazioni di grande emergenza: sono questi i due obiettivi che Fondazione Progetto Arca vuole raggiungere con la campagna “Si muore di freddo, non essere freddo” a sostegno delle persone senza dimora: fino al 9 febbraio è possibile contribuire con un sms o una telefonata da fisso al numero solidale 45582.

Progetto Arca – onlus che da oltre 25 anni porta aiuto concreto alle persone in stato di povertà ed emarginazione in diverse città italiane tra cui Milano, Roma e Napoli – affronta questo inverno puntando a migliorare e intensificare la sua presenza a fianco delle persone senza dimora man mano che le temperature scendono.

I volontari organizzati e coordinati nelle numerose Unità di Strada proseguono incessanti nella loro attività di distribuzione di tè caldo e cibo, coperte e indumenti caldi, che diventano un primo aiuto per coloro che dimorano in strada. Insieme, offrono conforto e indicazioni utili per dormire al riparo a chiunque incontrino in difficoltà: un aiuto importante anche per tenere costantemente monitorata la situazione in strada. A Milano, in particolare, all’Unità di Strada che esce 4 giorni a settimana in diverse zone della città, si aggiungono anche i servizi di Unità mobili diurne di monitoraggio in zone sensibili (nei pressi delle stazioni e degli ospedali) e di Unità mobili dedicate alle emergenze attive H24 su segnalazione dei cittadini stessi, fondamentali per intercettare casi gravi di degrado.

Da Alberto Sinigallia, presidente di Fondazione Progetto Arca, arriva anche un appello per affrontare il freddo inverno senza voltarsi dall’altra parte: «Grazie di cuore a chi osserverà la strada segnalandoci le persone in difficoltà che possono aver bisogno del nostro intervento». Da lui anche un invito a interessarsi «ai nostri servizi di assistenza e di accoglienza, magari con l’idea di entrare a far parte della bella squadra di nostri volontari».
Sinigallia infine, rivolge il suo grazie «a chi vorrà sostenere le nostre attività invernali dedicate alle persone senza dimora inviando un sms al 45582: un piccolo gesto che per noi significa molto».