Welfare & Lavoro

SciAbile, da 17 anni è sci inclusivo

È stata presentata la stagione 2020 di Bmw SciAbile che dal 2003 porta sulle piste da sci il progetto in collaborazione con Sauze d’Oulx Project e con un testimonial d’eccezione, il brand ambassador Bmw Alex Zanardi. Oltre 13mila ore di lezione gratuite erogate e circa 1.400 allievi con disabilità hanno iniziato a sciare, tra di loro anche l’atleta paralimpica di boccia Carlotta Visconti

di Redazione

Il 2020 si è aperto nel segno della tradizione per il progetto SciAbile, nato nel 2003 dalla collaborazione tra il Bmw Group Italia e la Scuola di Sci Sauze d’Oulx Project. All’evento di presentazione delle attività sulle nevi di Sauze era presente anche il brand ambassador Alex Zanardi, attualmente impegnato nella preparazione dei giochi Paralimpici di Tokyo 2020. Insieme al management di Bmw Group Italia, si sono dati appuntamento per il 17° anniversario di SciAbile anche il pilota motociclistico Emiliano Malagoli, lo chef stellato Gianfranco Pascucci e il bassista Saturnino Celani.

SciAbile è uno dei progetti più longevi di SpecialMente (programma di Corporate Social Responsibility della filiale italiana del Bmw Group) che si basa su cinque pilastri: cultura, dialogo interculturale, inclusione sociale, sicurezza stradale, sostenibilità. Grazie a SciAbile negli anni sono state erogate oltre 13mila ore di lezione di sci, in modo gratuito, a 1.370 allievi con disabilità, che in questo modo hanno avuto la possibilità di cimentarsi in una pratica sportiva e mettersi alla prova, andando al di là di quelli che credevano essere dei limiti invalicabili.

«Il desiderio di agire in maniera responsabile e avere un impatto positivo sulla società in cui l’azienda opera, attraverso la restituzione alla collettività di una parte del proprio successo, si concretizza nelle numerose iniziative di responsabilità sociale del programma SpecialMente», ha dichiarato Massimiliano Di Silvestre, presidente e Ad di Bmw Italia. «I risultati ottenuti dimostrano chiaramente che per l’azienda questo ambito è una chiara priorità strategica e che si tratta di un impegno di lungo periodo. Le iniziative di Csr vedono coinvolti con passione e responsabilità dipendenti e manager, amici del brand e la rete delle Concessionarie», ha proseguito Di Silvestre. «SpecialMente ha raggiunto un milione di persone, sia direttamente attraverso le attività del programma che grazie alla comunicazione di quanto viene realizzato, in primis sul nostro sito».


I partecipanti alla presentazione della stagione 2020 di SciAbile

SpecialMente è un luogo che raccoglie storie straordinarie, come quella di Carlotta Visconti, sempre presente a SciAbile e protagonista della boccia paralimpica nazionale, un progetto nato con il sogno della partecipazione alle Paralimpiadi di Tokyo 2020, che ha visto in pochi anni l’affermazione di un movimento partito letteralmente da zero ma che ora può contare su oltre 150 atleti in Italia.
Come sempre fin dall’inizio delle attività di SciAbile nel 2003, Alex Zanardi non ha voluto far mancare il suo supporto. Il brand ambassador Bmw, pilota, campione paralimpico e ironman, ha trovato spazio tra i suoi allenamenti in vista delle Paralimpiadi di Tokyo 2020 per una sciata insieme ai maestri e gli allievi del Sauze d’Oulx Project e per portare a Sauze il suo sorriso e il suo entusiasmo contagioso.

Alla presentazione delle attività di quest’anno non hanno voluto far mancare il proprio supporto altri amici di SciAbile. Uno è il pilota Emiliano Malagoli, protagonista in pista con la Bmw S 1000 RR e fondatore dell’associazione Di.Di. Diversamente Disabili con cui promuove una scuola guida capace di riportare in sella decine di ragazzi con disabilità. Un altro è Gianfranco Pascucci, chef stellato del ristorante Pascucci al Porticciolo a Fiumicino, per una volta in trasferta tra le nevi delle Alpi per impreziosire con i suoi piatti questo appuntamento. New entry di quest’anno il bassista Saturnino Celani, salito a Sauze per conoscere il progetto da vicino.

«La Scuola di Sauze d’Oulx è un luogo magico dove avvengono cose straordinarie», ha dichiarato Alex Zanardi, brand ambassador e pilota BMW. «Qui le ragazze e i ragazzi che imparano a sciare con i fantastici maestri della scuola di Sauze Project imparano una lezione fondamentale della vita: che quello che conta è lavorare sul talento residuo, che non bisogna fermarsi, pensando che i propri limiti costituiscano un muro invalicabile. Qui a Sauze, imparando a sciare, scoprono di avere delle grandi potenzialità nascoste che li possono portare a fare cose inizialmente impensabili. E da qui la loro vita riparte con uno slancio diverso. Mi piace ricordare che Carlotta Visconti, la nostra Cocca, ha iniziato proprio qui a Sauze un percorso che l’ha portata alla laurea e a cimentarsi con la boccia, diventando atleta paralimpica. Qui a Sauze i sogni diventano realtà, perché nascono dal lavoro di squadra e dall’energia unica di questo posto».

«Sono molto felice di partecipare per la quarta volta a SciAbile, perché per me è un momento davvero importante. La possibilità di ritornare sulla tavola da snowboard, che mi è stata data grazie alla passione e alla professionalità dei maestri della scuola di sci di Sauze d’Oulx, ha un doppio valore per me» ha detto Emiliano Malagoli. «Non solo sono riuscito a riprendermi una mia passione, che inizialmente sembrava irrimediabilmente compromessa, ma ha contribuito a maturare quella convinzione e quella tenacia che mi hanno permesso nel mio percorso sportivo ed umano di superare ostacoli apparentemente invalicabili e che oggi mi spingono a pormi nuovi obiettivi sempre più sfidanti. Senza paura».

Da parte sua lo chef Gianfranco Pascucci ha dichiarato: «Sono onorato ed estremamente felice di aver potuto dare anche quest’anno il mio contributo a SciAbile, un progetto che parla di inclusione, di superamento dei propri limiti e che regala sempre grandi emozioni. Spero di essere riuscito con i miei piatti a trasmettere a tutti la felicità che questo progetto meraviglioso mi regala ormai da tre anni».

Saturnino, celebre musicista ospite di SciAbile per la prima volta, dopo aver provato l’esperienza di sciare su uno dei bi-sci condotto da uno dei maestri ha detto: «Una sensazione incredibile, non mi sono mai sentito così libero pur in una situazione di totale immobilità, completamente imbragato e affidato ad un altro. Quello che fanno i maestri della scuola di sci Sauze Project è davvero straordinario».

Dal 2003 si è passati dai 33 allievi del primo anno agli oltre 200 nelle ultime stagioni, con numeri in continua crescita. Anche il team di maestri è cresciuto negli anni, passando da 10 a circa 25 quest’anno, con nuove adesioni da parte di persone motivate a partecipare attivamente al progetto SciAbile.
Si è inoltre incrementato il numero di attrezzature della Scuola, che dispone attualmente di 10 ausili fra “mono-sci”, “bi-sci”, “tandem-ski” e, da quest’anno il “Go to ski” (doppio sci con un manubrio che permette una sciata in piedi), adatti ad ogni tipologia di disabilità e ad ogni età, oltre a megafono e caschi con auricolari per non vedenti, indispensabile per poter seguire la guida. «L’organico della Scuola di Sci Sauze d’Oulx Project è ricco di diverse figure professionali e competenze che, lavorando in un’ottica d’integrazione d’équipe, sono messe a disposizione dei nostri allievi», ha dichiarato Alberto Bergoin, direttore della scuola. «Abbiamo quattro formatori per l’insegnamento a persone disabili – accreditati presso il Collegio Maestri di Sci del Piemonte -, maestri con competenze trasversali: una psicologa psicoterapeuta, una dottoressa in Scienze dell’Educazione, laureati Suism e fisioterapisti e/o osteopati. Inoltre Davide Gros, uno dei nostri maestri, è l’allenatore della Squadra Nazionale Paralimpica di Sci Alpino che ha partecipato alle Paralimpiadi Invernali 2018».


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