La riabilitazione? Con sei tutorial Aism la porta a casa tua
di Redazione
15AprileApr2020071615 aprile 2020
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Aism lancia il progetto "A casa con te". «La riabilitazione rappresenta una vera e propria cura per le persone con sclerosi multipla», dice Giampaolo Brichetto. «Una cura non può essere completamente interrotta o dimenticata, ma può essere temporaneamente modificata e adattata allo stato di emergenza. Noi lo abbiamo fatto»
Per aiutare le persone con SM a mantenere la miglior qualità di vita possibile, non interrompendo – per quanto possibile - la terapia riabilitativa. È il progetto “AISM a casa con te”, centrato su video ideati e preparati da fisioterapisti e operatori del Servizio Riabilitazione AISM Liguria: logopedista, terapista occupazionale, fisioterapista, psicologa. I sei video spiegano come svolgere alcuni esercizi utili per mantenere al meglio l'articolazione del linguaggio e la deglutizione; mostrano una serie di “trucchi” per alzarsi dal letto in sicurezza, senza rischiare di farsi male. Altri video sono invece dedicati all’esercizio fisico. L’idea insomma è quella di aiutare le persone a non interrompere le operazioni quotidiane e a non perdere le funzionalità fisiche apprese durante le sedute riabilitative. Ogni video dura 10-15 minuti e propone esercizi da svolgere una volta al giorno, tutti i giorni, con tre livelli di difficoltà crescenti, in modo che tutte le persone con SM, a partire dal proprio livello di funzionamento fisico, possano trovare e svolgere l’esercizio più adatto.
«L’attuale emergenza sanitaria – spiega Giampaolo Brichetto direttore sanitario del Servizio Riabilitazione AISM Liguria - ha richiesto a un Centro riabilitativo come il nostro di fornire soluzioni utilizzabili anche a distanza per le persone con sclerosi multipla. Le necessarie limitazioni e il distanziamento sociale imposto dai Decreti di fatto non consentono alla maggior parte delle persone con SM l’accesso ad alcuni servizi importanti come quelli riabilitativi, che rappresentano una vera e propria cura per le persone con SM. Una cura non può essere completamente interrotta o dimenticata, ma può essere temporaneamente modificata e adattata allo stato di emergenza. Noi di AISM abbiamo scelto di non dimenticare nessuna delle persone seguite dal nostro Servizio riabilitativo: se non possono venire loro da noi, li raggiungiamo noi a casa loro».
La campagna AISM attivata per l’emergenza Covid-19 si chiama #insiemepiùforti e può essere sostenuta da questa pagina o donando al numero solidale 45512.