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I pazienti celiaci sono più esposti ai rischi del Covid19?

È online il rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità in collaborazione con Associazione Italiana Celiachia

di Redazione

Fin dal principio dell’emergenza sanitaria che ha duramente colpito il nostro Paese, numerosi pazienti celiaci si sono rivolti all’Associazione per chiedere se ci fosse una particolare correlazione tra celiachia e Covid-19.

Le domande riguardavano in particolare la fondatezza o meno di una maggiore esposizione alla malattia e alle sue conseguenze, il rischio di sviluppare sintomi più gravi e eventuali indicazioni per tutelare maggiormente la propria salute.

L’Istituto Superiore di Sanità, con il contributo del Comitato Scientifico AIC, ha elaborato il rapporto “Indicazioni ad interim per un’adeguata gestione delle persone affette da celiachia nell’attuale scenario emergenziale SARS-CoV-2” recentemente pubblicato sul sito dell’ISS.

Il documento fornisce utili indicazioni per l’adeguata gestione dei pazienti celiaci nell’attuale scenario emergenziale. Sono oltre 200.000 le persone affette da celiachia in Italia: il recente rapporto costituisce una guida per medici, amministratori della sanità e associazioni con l’obiettivo di fornire le informazioni corrette e definire le politiche sanitarie necessarie. Come si legge nella comunicazione ufficiale dell’Istituto Superiore di Sanità, allo stato attuale delle conoscenze, è plausibile che le persone con celiachia non complicata, in trattamento dietetico e senza segni clinici e sierologici di attività di malattia in corso e in buono stato di nutrizione, non presentino un maggior rischio, rispetto alla popolazione generale, di contrarre l’infezione da SARS-CoV-2 o di un avere un decorso più sfavorevole. I celiaci che non seguono un adeguato trattamento dietetico, che hanno sviluppato complicanze, in particolar modo l’iposplenismo, o che presentano una malattia auto-immune associata alla celiachia, sono a più alto rischio infettivo, rispetto alla popolazione generale.

In allegato il rapporto completo.