Politica & Istituzioni

Quarantena dei figli: ecco i diritti dei genitori lavoratori

Se la quarantena preventiva scatta a seguito di un contatto avvenuto a scuola, uno dei due genitori avrà diritto al lavoro agile o - se questo non fosse possibile - al congedo retribuito al 50% per la durata della quarantena stessa. Ma solo per figli fino a 14 anni, fino al 31 dicembre e entro i 50 milioni di euro

di Sara De Carli

Se il figlio ha meno di 14 e viene messo in quarantena a seguito di contatto con un caso positivo, verificatori all’interno della scuola, un genitore lavoratore dipendente avrà diritto a lavorare in smartworking per tutta o parte della quarantena del figlio convivente. Nella sole ipotesi in cui la prestazione lavorativa non possa essere svolta in modalita' agile e comunque in alternativa allo smartworking, uno dei genitori puo' astenersi dal lavoro, con un congedo parentale retribuito 50 per cento. Le regole valgono però solo per contatto verificatosi all'interno del plesso scolastico e per periodi in ogni caso compresi entro il 31 dicembre 2020.

Lo prevede l'articolo 5 del decreto-legge 8 settembre 2020, n. 111, Disposizioni urgenti per far fronte a indifferibili esigenze finanziarie e di sostegno per l'avvio dell'anno scolastico, connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19, pubblicato sulla GU dell’8 settembre e in vigore già da oggi. La spesa autorizzata è di 50 milioni di euro per l'anno 2020: al raggiungimento anche in via prospettica del limite di spesa, l'INPS non prenderà in considerazione ulteriori domande. Per la sostituzione del personale docente, educativo, amministrativo, tecnico ed ausiliario delle istituzioni scolastiche che ne usufruiranno, è autorizzata la spesa di 1,5 milioni di euro per l'anno 2020.

Photo by Charles Deluvio on Unsplash


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